Ingegneria delle Tecnologie di Internet sbarca in Italia

L'università di Roma Tor Vergata ha arricchito il corso di laurea magistrale in ingegneria delle tecnologie di Internet per garantire la formazione di giovani pronti a inserirsi nel mondo del lavoro. Fra le materie di studio il cloud computing, le ricerche semantiche e la programmazione Android.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Si chiama ingegneria delle Tecnologie di Internet il corso di laurea che promette di far trovare ai giovani un posto di lavoro nel settore ICT. È attivo presso l'Università di Roma Tor Vergata dal 2011, ma ieri il direttore del dipartimento Nicola Blefari Melazzi ha spiegato che è stato ulteriormente arricchito per valorizzare la formazione.

Le tecnologie di Internet sono il futuro

Presentato come "il primo corso di laurea in Italia che si dedica in modo specifico allo studio di Internet con un approccio ingegneristico", il corso unisce competenze di Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica e Ingegneria Gestionale, più altre materie, per dare una visione sistemistica di Internet.

"La nascita di Internet ha posto l'esigenza di un corrispondente corso di studi che ne affrontasse gli aspetti peculiari con una grande visione di insieme. Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono un affascinante campo di studi e di attività professionale, con risultati teorici e spunti speculativi di grande interesse" ha spiegato Melazzi.

Il piano di studi è modulare e flessibile e gli studenti possono scegliere di approfondire una certa area, oppure di puntare su una formazione più ad ampio spettro. Possono proporre piani inter-disciplinari finalizzati a raggiungere specifici obiettivi, ad esempio sensori e servizi web o localizzazione e sicurezza, o riconoscimento di immagini e reti sociali, o fibre ottiche e cloud computing, o reti cellulari e circuiti a microonde, o Wi-Fi e reti per emergenze, o web mining e ricerche semantiche. Non mancano poi laboratori in cui svolgere esercitazione pratiche ad esempio nella configurazione di reti reali e nella programmazione Android e Web.