Intel Internet TV nel 2013 con un decoder innovativo

Intel presenterà nel 2013 il suo servizio di Internet TV e un decoder sviluppato a Redmond. Si parla di contenuti live, programmi on-demand e catch-up TV. Confermate la funzione video-conferenza e il riconoscimento facciale.

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a cura di Dario D'Elia

Intel ha confermato lo sviluppo di un nuovo servizio video online a pagamento: qualcosa di più di una Internet TV. Ieri durante la conferenza D: Dive Into Media il vice presidente Erik Huggers ha spiegato che la presentazione è programmata per il 2013. Nessun accenno a prezzi o partnership; l'unica certezza è che vi sarà anche un decoder con hardware Intel che consentirà di offrire un servizio "rivoluzionario".

Huggers ha parlato di un'offerta basata su contenuti live e programmi TV on-demand. Non mancheranno le classifiche funzioni "catch-up" (riproduzione di programmi già andati in onda) e di personalizzazione del palinsesto.

Intel TV

Il decoder potrebbe essere piuttosto innovativo anche perché il dirigente Intel ha citato la presenza di una videocamera ad alta risoluzione e di un microfono che consentiranno di attivare nuove funzioni. Ad esempio la fotocamera, in sinergia con la tecnologia di riconoscimento facciale, renderà possibile l'identificazione del telespettatore abilitando o disabilitando magari alcune tipologie di film o contenuti.

Allo stesso tempo la video-conferenza sarà ancora più semplice, ma non si esclude neanche la possibilità di guardare uno show e commentare in contemporanea con gli amici. "Penso che possiamo offrire un'incredibile esperienza", ha sottolineato Huggers.

Ovviamente anche per Intel, come è già successo ai concorrenti, il nodo più complicato è rappresentato dai broadcaster e dagli editori. Le negoziazioni per i diritti di copyright procedono, ma non si è ancora giunti a un accordo. In ogni caso l'obiettivo è quello di offrire agli utenti maggiore libertà di scelta, senza bouquet precostituiti.

Per quanto riguarda i listini, il dirigente Intel ha anticipato che non necessariamente la partita verrà giocata al ribasso. Probabilmente i prezzi saranno in linea con il mercato, ma l'esperienza (promessa) nettamente superiore.

Qualcuno potrebbe pensare che Intel rischi di spingersi troppo oltre, ma secondo gli addetti ai lavori dispone già del team adatto per reggere la sfida. Lo stesso Huggers è un ex BBC che si è impegnato nello sviluppato dell'apprezzato iPlayer. Anche Intel Media, l'unità che si occupa del nuovo progetto, è formata da veterani del settore. Insomma la strategia è la medesima adottata per il progetto Xbox.