Intel si prende una pausa dal WiMAX, Taiwan trema

Intel si riorganizza e cancella la divisione dedicata al WiMAX. A Taiwan, dove l'azienda ha un contratto con il governo per lo sviluppo della tecnologia, ci si chiede se il WiMAX abbia futuro. Intel spiega la propria soluzione e assicura che non è cambiato nulla. Sarà davvero così?

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a cura di Tom's Hardware

Intel fa un passo indietro nel supporto al WiMAX, anche se l'azienda nega con forza l'intenzione di abbandonare questa tecnologia. Da un meeting interno è emerso che Intel ha l'intenzione di cancellare il WiMAX Program Office e spostarne i membri all'interno delle divisioni Mobile Wireless Group (MWG), PC Client Group (PCCG) o Sales and Marketing (SMG) a seconda delle competenze.

Preoccupazione circa un possibile addio al WiMAX da parte del colosso statunitense è stata subito espressa dal governo taiwanese, che con Intel ha firmato un accordo di cooperazione. Il WiMAX, contrariamente ad altre parti del mondo, è una tecnologia radicata nell'isola del sud-est della Cina. Il viceministro dell'economia Huang Jung-chiou ha dichiarato al sito Digitimes che la decisione di Intel di fare un passo indietro non significa "la fine dell'industria WiMAX a Taiwan".

Intel continua a realizzare chip WiMAX, mentre altre aziende internazionali sono state impegnate nello sviluppo di equipaggiamenti e servizi. Huang Jung-chiou non crede che l'uscita di scena di Intel genererà un effetto domino nel settore. In ogni caso c'è l'opzione LTE al vaglio del governo e dell'industria, ma il nodo verrà sciolto dopo un incontro.

Gli operatori del settore WiMAX si sono detti sorpresi della scelta di Intel e concordano con gli analisti sul fatto che Intel dovrebbe dare spiegazioni, altrimenti il governo potrebbe decidere di cooperare con ARM, AMD e altre aziende in futuro.

Le motivazioni di Intel sono prontamente arrivate. "L'azienda sta integrando il WiMAX Program Office in varie piattaforme, prodotti e organizzazioni di vendita come parte di un normale percorso di business. Il progresso del WiMAX porta a questa normale transizione organizzativa, che si verifica quando una nuova tecnologia diventa matura e standard nelle piattaforme esistenti".

"Intel continua a essere uno dei più grandi supporter di WiMAX. È la nostra tecnologia 4G preferita per lo scambio di dati wireless ad alta velocità tra i dispositivi. Questo cambiamento organizzativo non impatta in alcun modo sul nostro impegno verso il WiMAX. Siamo molto eccitati per la crescita che il WiMAX avrà nel 2010 e 2011, anni in cui milioni di dispositivi arriveranno nelle mani degli utenti finali".

Intel reputa di aver avviato la tecnologia e ora armonizza lo sforzo concentrato di una divisione con il resto dell'azienda. A Taiwan le preoccupazioni non si riducono. Che futurò avrà il WiMAX?