Internet: la banda larga è ancora per pochi

Gli esperti garantiscono la ripresa già a partire dal secondo trimestre del 2004. L'anno che sta per iniziare ci porterà processori più veloci, internet in ogni dove, ma ancora tante incomprensioni e grandi mal di testa per i profani ma anche per gli operatori del settore.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Internet: la banda larga è ancora per pochi

Sebbene i fornitori di accesso vogliono farci credere che la banda larga sia una realtà ormai diffusa, la grande maggioranza degli utenti Internet è ancora obbligata al collegamento dial-up, sia tradizionale che ISDN. I motivi?

La copertura è ancora limitata, perché Telecom con pura logica da azienda privata investe solo nei territori che sono sicura fonte di introito.

Le connessioni ADSL di tipo flat costano ancora troppo, i prezzi più bassi si aggirano sui 40 euro; le cosiddette tariffe “a consumo” tali non sono, perché spesso obbligano anche al pagamento di un canone fisso;

il fatidico “costo di attivazione” continua a scoraggiare gli indecisi. I provider in effetti devono pagare a Telecom una cifra che poi ribaltano sull’utente.

Rivolgo un pensiero per il 2004 a Telecom: pagate meno i testimonial pubblicitari e utilizzate i fondi per portare la banda larga in quella enorme parte di territorio ancora non coperta.

Uno a tutti i provider: lanciate finalmente un servizio ADSL a consumo che sia una vera alternativa alla connessione dial-up, senza costi di attivazione, senza canone fisso e con un costo orario di un euro e, perché no, un tetto massimo mensile sui 50 euro che garantisca al consumatore di non trovarsi a pagare per distrazioni o incomprensioni bollette rovina famiglia.

Infine un pensiero agli utenti internet: chi usa il modem non lo getti perché ne avrà bisogno ancora per un po’. Chi ha una connessione ADSL non gioisca troppo dell’aumento della banda minima a 640/256 che Telecom dovrebbe introdurre da febbraio. Sperate piuttosto di “andare” almeno quanto prima. Chi usa una casella email fornita gratuitamente si premuri di attivarne almeno altre due o tre perché il caso Libero insegna che è facile trovarsi, da un giorno all’altro… a piedi!