Introduzione
Il Digital Divide non esiste, e la soluzione si chiama "connessione satellitare". Questa è il messaggio principale di Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat, che oggi offre anche una connessione Internet a banda larga. Scopriamo in un'intervista come funziona, cosa offre e a chi è indicata la connessione satellitare a Internet.
Tom's Hardware: buongiorno Ing. Farina, può raccontarci chi è Eutelsat e che servizi offre?
Renato Farina: Eutelsat è il terzo operatore satellitare mondiale, dispone di 29 satelliti con cui copre i tre quarti del globo. Il mercato di riferimento è ora quello europeo e africano, mentre ci stiamo spingendo verso Asia e Sud America. Il principale servizio è quello della televisione - a oggi trasmettiamo circa 4200 canali televisivi, tra cui il network di Sky, Mediaset e La7 - oltre a supportare il digitale terrestre facendo da collegamento per i vari trasmettitori. Eutelsat è anche contribuzione televisiva: per esempio abbiamo seguito l'evento del Papa, offrendoci come piattaforma di trasmissione per tutte le televisioni del Mondo. L'azienda è in continua evoluzione e ricerca, tutti i nostri canali sono digitalizzati, abbiamo un canale 3D e stiamo già guardando al futuro, al 4k e 8k.
Ora proponiamo anche una connessione a Internet a banda larga, l'anello di giunzione che porta alla convergenza con la TV. Basta pensare a Mediaset Video o Sky Go, servizi televisivi che però sono completamente poggiati sulla connettività Internet. Per Internet abbiamo lanciato nel 2010 un nuovo satellite che funziona in maniera differente rispetto a quelli classici, sfruttando la banda tra i 20 e i 30 gigahertz e un'architettura di servizio molto simile a quella delle celle telefoniche, riusciamo a offrire una banda di qualità. Con 82 spot copriamo tutta l'Europa, con una capacità di 30-35 volte superiore rispetto a quelle di un classico satellite. La nostra rete integrata con differenti gateway connessi in un ring in fibra panaeuropeo ci permette di mantenere un servizio sempre attivo. Questa è la tecnologia che ci ha permesso di offrire connettività Internet satellitare a un prezzo che non è molto differente rispetto alle normali ADSL.
TH: Ha parlato di 4k e 8k, prima di spostarci sulla connettività Internet, può già dirci come stanno andando i primi esperimenti e quando arriverà il 4k?
RF: A ora sono attività sperimentali che stiamo portando avanti con tutti i nostri partner, tra cui RAI, Mediaset e Sky. Il problema attuale è che non esiste ancora un vero standard, ma se devo fare una previsione direi che entro 3 o 4 anni potremo vedere le prime applicazioni commerciali.
TH: Perché e quando un utente dovrebbe scegliere la connettività satellitare? Cosa offre in più rispetto le altre tecnologie?
RF: Noi vediamo la tecnologia satellitare come complementare alle altre, non come una tecnologia sostitutiva, salvo le condizioni in cui un utente si trova in una zona geografica non coperta dalla rete classica, ovviamente la connessione satellitare è l'alternativa, dato che con i nostri satelliti copriamo il 100% del territorio italiano.
Non sempre essere raggiunti dalla connessione ADSL significa avere una buona connettività. Se l'abitazione è lontana dalla centralina ADSL la velocità raggiunta ma anche la stabilità della linea non è ottimale, e in queste situazioni ancora una volta la scelta della connettività satellitare è una scelta azzeccata.