Un recente brevetto Apple descrive una tecnica per tracciare la posizione di iPhone e iPad anche da spenti; uno strumento fantastico per chi ha la sfortuna di perdere il dispositivo o subirne il furto. Il tracciamento sarebbe possibile anche se il ladro spegne il telefono, mentre oggi, in quel caso, il telefono risulta offline e irrintracciabile con la funzione "Trova il mio iPhone".
Secondo il brevetto il tutto sarebbe possibile inserendo un timer sempre attivo nel dispositivo, anche se è spento. Quando c'è una richiesta di localizzazione tramite iCloud si attiva un segnale periodico che permette di determinare la posizione del telefono. Secondo il brevetto l'iPhone potrebbe anche scattare e inviare delle fotografie, nella speranza d'immortalare il ladro. Ovviamente funziona finché c'è un po' di energia nella batteria.
Come sempre con i brevetti non è dato sapere se e quando questa tecnologia sarà inserita dei dispositivi iOS, ma speriamo lo sia il più presto possibile. Specialmente in caso di furto, per esempio, potrebbe essere davvero utile.
Diciamo che un ladro ci sottrae il telefono e lo spegne per evitare la localizzazione. Se "Trova il mio iPhone" è attivo possiamo comunque bloccare il dispositivo, e provare a rintracciarlo quando viene acceso. Ma poi magari scopri che è troppo lontano per tentare il recupero. Con questa nuova soluzione invece avremmo una possibilità in più, il che di certo non guasta.
Apple iPhone 6 4G Grigio 16 GB | ||
Apple iPhone 6 Plus 64 GB Silver | ||
Apple iPhone 5S 32 GB |
Una tecnologia simile sarebbe inoltre un ulteriore deterrente al furto di smartphone, così come lo è l'introduzione del blocco dell'attivazione (Activation Lock) in iOS 7, che si è già rivelato piuttosto efficace. Per gli iPhone come per gli smartphone Android e Windows Phone, infatti, qualsiasi tecnologia che li renda meno appetibili per i ladri non può che essere la benvenuta.
Detto questo, un iPhone che si possa localizzare anche da spento forse non entusiasma dal punto di vista della privacy. Ma stiamo parlando di una funzione abbinata al proprio account iCloud, che andrebbe sempre protetto con una password solida e unica, nonché con l'autenticazione in due passaggi (2FA). Se tali condizioni sono rispettate l'account si può considerare sicuro, e solo noi potremo rintracciare i nostri dispositivi.