Italia.it diventa Magic, ritenta il turismo online

Il portale Italia.it potrebbe rinascere come Magic Italt, grazie a nuovi investimenti pubblici nel settore del turismo.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Dopo tanti alti e bassi sembra che il progetto Italia.it sia ancora nei cuori di alcuni governanti, e nel portafogli di tutti. Qualche giorno fa Silvio Berlusconi, in piena campagna elettorale, aveva detto di essere al lavoro per rinforzare il settore turistico, e che aveva pensato allo slogan "Magic Italy".

Il Presidente del Consiglio si dice impegnato in prima persona, a stretto contatto con un team di grafici specializzati, nello sviluppo di un nuovo logo. Lo ha confermato anche Michela Vittoria Brambilla, Ministro al Turismo fresca di nomina. La scritta "Magic Italy" bianca, su fondo nero, con spazio per il tricolore, è infatti la parte centrale di un nuovo logo, che dovrebbe rappresentare il turismo in Italia.

Magic Italy, di fatto, già esiste in diverse forme e declinazioni, e non è detto che dietro ad una di queste non si nasconda, effettivamente, la novità di cui stiamo parlando. Difficile capire dove porteranno questi cambiamenti, anche perché Italia.it era dato per deceduto da molti.

L'unica cosa certa è che il turismo italiano, ad oggi, ancora non può contare su un portale web che riunisca tutti i servizi e invogli i viaggiatori a venire nel nostro paese. A confronto delle proposte della concorrenza, come Spagna e Grecia, quelle italiane appaiono povere e frammentarie, e obbligano l'internauta a lunghe sessioni di ricerca, che potrebbero benissimo fargli passare la voglia di passare da noi le sue vacanze. Come se non bastassero i prezzi, mediamente più alti che in altri paesi dell'area Euro.

Per il momento Brambilla ha fatto sapere che sono disponibili 1,6 miliardi di euro, in forma di finanziamenti alle imprese del turismo, da 500.000 euro cada uno. L'obiettivo è che il turismo arrivi a rappresentare il 20% del PIL nazionale.

Per quanto ci riguarda, non possiamo che constatare che la storia del portale italiano ha ogni giorno di più l'aspetto di una telenovela di pessima categoria, ma con lacrime vere, vista la grande quantità di denaro pubblico sprecata finora.

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