Italia-programmi.net sotto indagine perché truffa

L'AGCM ha avviato un'indagine a carico del gestore di Italia-programmi.net per pratica commerciale scorretta. Come Easydownload prometteva download software gratuito, salvo poi richiedere il pagamento di un abbonamento.

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a cura di Dario D'Elia

L'Antitrust alla fine ha deciso di avviare un'istruttoria per pratica commerciale scorretta a carico di Estesa Limited, proprietaria di italia-programmi.net. Come avevamo anticipato a giugno, sembrava di essere di fronte a un nuovo caso Easydownload.

italia-programmi.net

"Secondo le denunce ricevute (consumatori e ADUC, NdR), digitando sul motore di ricerca Google il nome di un determinato software, in particolare l'antivirus AVIRA, accompagnato dalle parola gratis o gratuito o free, appariva come primo risultato il link www.italia-programmi.net. Selezionando il link, il consumatore veniva indirizzato ad un sito dove sotto la dicitura SCARICALO SUBITO era richiesto di fornire dati personali utili alla registrazione", spiega l'AGCM nel suo comunicato ufficiale. 

"Una volta inseriti i propri dati, il consumatore sottoscriveva sostanzialmente a sua insaputa, un contratto biennale con la società Estesa Ltd, con sede nella Repubblica delle Seychelles, per la fornitura di software al costo annuale di 96 euro da pagare anticipatamente una volta l'anno. La pagina di registrazione riportava i termini dell'abbonamento con un'evidenza grafica non sufficiente ad una loro immediata percezione. In sostanza il consumatore era indotto a credere che si trattasse di un servizio gratuito".

Dopodiché, con lo stesso modus operandi di Easydownload, decorso il tempo per il recesso la società Estesa Ltd iniziava a sollecitare i pagamenti e minacciare azioni legali in caso di mancato adempimento. "Questi solleciti risulterebbero anche inviati a consumatori che hanno esercitato, nei termini e secondo le modalità previste, il diritto di recesso", aggiunge l'AGCM.