Kaspersky Lab protegge Medici Senza Frontiere

Kaspersky Lab è diventato partner tecnico di Medici Senza Frontiere donando 100 licenze del software Kaspersky Open Space Security. Si tratta di un contributo per la causa medico-umanitaria della nota associazione.

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a cura di Dario D'Elia

Kaspersky Lab ha deciso di sostenere Medici senza frontiere, l'organizzazione medico-umanitaria che fornisce soccorso a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da violenze o catastrofi.

Un aiuto per Medici Senza Frontiere

"Con la protezione della struttura IT dell'Organizzazione, grazie alla donazione di 100 licenze del software Kaspersky Open Space Security, la società Kaspersky Lab dà il suo contributo alla sicurezza e all'operato dell'Organizzazione premio nobel per la pace, sostenendone l'azione e gli scopi umanitari nel mondo", si legge nel comunicato ufficiale.

"Per noi è un piacere ma soprattutto un grande onore poter aiutare come ci è possibile una così preziosa organizzazione umanitaria", ha dichiarato Alexander Moiseev, Managing Director Kaspersky Lab Italia. "Poter dare un contributo ad una causa così nobile ci inorgoglisce. Diventare partner di Medici Senza Frontiere significa costruire insieme un rapporto basato su obiettivi comuni, in grado di accrescere il valore ed il successo dell'iniziativa di solidarietà".