La Cina teme Android perché ha troppo successo

Il governo cinese ha pubblicato un documento secondo il quale Google è un monopolista di fatto nel settore degli smartphone, e ha ostacolato la nascita di concorrenti locali. L'azienda statunitense non ha risposto.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google ha troppo controllo nel mondo degli smartphone cinese, e questo discrimina l'industria nazionale. Questa è l'opinione del governo pechinese, espressa dal ministero dell'Industria e dell'Information Technology. A supporto di tale affermazione c'è una ricerca, che documenta l'eccessivo potere di Android ma anche la possibilità, per la Cina, di sviluppare un sistema operativo per smartphone in proprio.

"Per quanto Android sia un sistema open source, la tecnologia alla sua base e i relativi piani sono strettamente nelle mani di Google", si legge sul documento. Per un regime come quello cinese, particolarmente attento ad avere il controllo di tutto, questa situazione sarebbe già sufficiente per parlare di "problema Android", ma c'è dell'altro.

Secondo Pechino infatti Google avrebbe deliberatamente ostacolato aziende cinesi impegnate nello sviluppo di un sistema operativo proprio, e per farlo avrebbe preso tempo in modo artificiale prima di condividere con esse codice open source.

L'azienda californiana avrebbe anche sfruttato alcuni accordi commerciali per contrastare lo sviluppo in un sistema operativo alternativo. Un esempio si potrebbe ritrovare nella vicenda dello smartphone Acer com il sistema operativo di Alibaba: Google ne aveva bloccato il lancio, anche se apparentemente per motivi più che ragionevoli.

Il governo cinese per ora non ha annunciato contromisure di sorta, ma la pubblicazione del documento potrebbe essere il preambolo di un'azione legale tesa a limitare la "potenza" di Android. Una potenza che, stando al documento, si traduce in una diffusione sul mercato pari all'86,4%. Se si conta anche l'8,6% di iOS si capisce che non resta molto spazio per gli altri attori, siano essi cinesi oppure no.

D'alta parte la diffusione di Android non è certamente un fenomeno solo cinese, e anche a livello mondiale il sistema operativo di Google raccoglie circa il 75% del totale. A questo proposito, vale la pena menzionare il fatto che sul totale dei prodotti in circolazione Jelly Bean ha recentemente raggiunto il 16,5%: ad oggi l'ultima versione è la terza per diffusione, dopo Gingerbread ed Ice Cream Sandwich.

Numeri che raccontano quanto la questione della frammentazione sia tutt'altro che risolta, ma senz'altro meno pressante rispetto a qualche anno fa.