Nuovo giro di vite da parte della Guardia di Finanza nei confronti dei siti pirata. Oggi infatti il Nucleo di Polizia Tributaria di Cagliari ha eseguito un ordine di inibizione emesso dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, di ben 15 portali Internet attraverso cui si offriva accesso illegale ai canali Mediaset Premium e Sky.
Nel corso dell'operazione, denominata Pirate on demand, è stata individuata e bloccata una vasta rete tramite cui venivano offerti contenuti pirata sia in modalità streaming live che on demand, fruibili quindi a richiesta. Le fiamme gialle hanno inoltre eseguito perquisizioni locali ed ispezioni informatiche nei confronti del presunto amministratore dei principali siti oggetto di investigazione, un 65enne residente a Varese, che sarà ora indagato per violazione dell'art. 171-ter della Legge 633/41 (c.d. legge sulla protezione del diritto d'autore).
I militari procederanno ora sia alla valutazione dei guadagni illegalmente conseguiti, ricostruendo il giro d'affari attraverso il numero degli abbonamenti sottoscritti, sia alla posizione di tutti quelli che hanno sottoscritto gli abbonamenti, beneficiando dunque di un illecito vantaggio.
L'attività investigatoria è partita a settembre del 2016 ed è stata condotta anche in collaborazione con le unità antipirateria di Sky e Mediaset, al fine di individuare siti e piattaforme tramite l'analisi complessa di un'ingente mole di dati tra loro interrelati. In questo modo la GdF è riuscita a circoscrivere la propria attività concentrandosi soprattutto su alcuni degli indirizzi IP e nickname che ricorrevano con maggior frequenza, e da qui, tramite ulteriori approfondimenti, risalire fino al responsabile della gestione dei siti pirata.