La mano bionica italiana che si controlla con la mente

Il FabLab Romagna ha portato diversi progetti alla Maker Faire 2014. Il più interessante è senza dubbio una mano bionica in grado di muoversi con le onde cerebrali.

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a cura di Roberto Caccia

Il FabLab Romagna ha partecipato alla Maker Faire di Roma con alcuni progetti molto interessanti. Il primo è una mano bionica che si può controllare col pensiero.

Merito di alcuni sensori che permettono di rilevare l'attività cerebrale, e d'inviare i segnali a un software che si occupa di tradurre i comandi e di trasmetterli alla mano robotica. Quest'ultima si muove grazie a servomotori ed è stampata in 3D. A gestire il tutto ci pensa una scheda Arduino. Dunque ancora una volta stampanti 3D e Arduino, due dei leitmotiv di quest'edizione della Maker Faire.

Il secondo progetto del FabLab Romagna è uno skateboard in grado di bilanciarsi da solo grazie a un sistema che sfrutta due ruote per rimanere in equilibrio. Per ora riesce a reggere soltanto 35 chili di peso, ma visto che si tratta di un prototipo i risultati potrebbero migliorare nei prossimi mesi.

L'ultimo progetto è una curiosa macchina spara elastici gestito da due piccoli motori: uno che comanda il perno per alzare o abbassare il macchinario, l'altro per regolare il lancio degli elastici. Non manca la possibilità di sparare fino a 8 elastici contemporaneamente e di muoversi, come un robot a tutti gli effetti.

Per quanto riguarda lo skateboard si parla ancora una volta di una scheda Arduino, mentre per il robot spara elastici abbiamo una scheda realizzata dai ragazzi del FabLab Romagna.