La NASA avvia lo sviluppo del razzo che ci porterà su Marte

La NASA dà il via alla fase di sviluppo del razzo SLS, un progetto da record che porterà l'uomo di Marte.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La NASA ha dato il via libera allo sviluppo dell'SLS (Launch Space System), il razzo più potente della storia, senonché il mezzo con cui l'agenzia spaziale statunitense intenderebbe portare l'uomo su Marte. La fase di sviluppo è affidata a Boeing grazie a un contratto da 2,8 miliardi di dollari.

L'obiettivo era chiaro fin dall'inizio: creare un razzo di dimensioni enormi, ispirato dallo Space Shuttle, e capace di portare su Marte un equipaggio di astronauti. Parliamo di un vettore che misura 117 metri, capace di trasportare un carico da record di 143 tonnellate. Una delle peculiarità dell'SLS è la flessibilità, che permetterà di approntare "versioni minori" per il trasporto degli astronauti da e verso la Stazione Spaziale Internazionale.

La prima missione di prova senza equipaggio è in calendario per il 2017, e in ogni caso "non oltre novembre 2018", quando decollerà trasportando in orbita bassa (LEO) la capsula Orion, con un carico complessivo di 70 tonnellate.

L'amministratore della NASA Charles Bolden però è già proiettato al futuro e nella presentazione ha sottolineato come con questo passo "Siamo ormai in un viaggio di esplorazione scientifica e umana verso Marte".

Il progetto infatti va di pari passo con altri due: oltre al razzo, dovranno essere implementati i sistemi di terra per sostenerlo e lanciarlo nello Spazio, e il veicolo spaziale Orion all'interno del quale dovrà viaggiare l'equipaggio. Riguardo a quest'ultimo, il primo volo di prova - soprannominato Exploration Flight Test-1 - si terrà a dicembre di quest'anno.