La Scuola italiana dice addio ai libri tradizionali di carta

Il Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo ieri ha firmato il decreto ministeriale che introduce l'obbligo dei libri digitali o nel formato misto. Dal 2014/2015 si partirà con le classi prima e quarta della scuola primaria, la classe prima della scuola secondaria di I grado, la prima e la terza classe della secondaria di II grado.

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a cura di Dario D'Elia

I libri cartacei si preparano a dire addio alla Scuola italiana: dall'anno scolastico 2014/2015 gli insegnanti potranno adottare solo libri digitali o nel formato misto. Il Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo ieri ha firmato il decreto ministeriale che punta a rivoluzionare il settore. Il passaggio sarà comunque graduale. Si partirà con le classi prima e quarta della scuola primaria (elementare), la classe prima della scuola secondaria di I grado (prima media), la prima e la terza classe della secondaria di II grado (superiori). Dopodiché negli anni, progressivamente, il libro scolastico tradizionale scomparirà.

Per quanto riguarda i prezzi di copertina sono previste delle riduzioni ai tetti di spesa. I Collegi dei docenti dovranno rispettare delle soglie che sono state definite per l'anno scolastico 2013/2014, e che saranno ridotte del 20% per il 2014/2015.

E-book a scuola

"Ma nel caso in cui l’intera dotazione libraria sia composta esclusivamente da libri in versione digitale la sforbiciata è più consistente, con una riduzione che arriva fino al 30%", si legge nella nota ufficiale del MIUR. "I nuovi tetti si applicano per le adozioni dei libri della prima classe della scuola secondaria di I grado e della prima e della terza classe della secondaria di II grado".

I risparmi ottenuti potranno essere utilizzati dalle scuole per dotare gli studenti dei supporti tecnologici necessari (tablet, PC/portatili) ad utilizzare al meglio i contenuti digitali per la didattica e l'apprendimento.

Infine tutti i testi digitali saranno disponibili in versione demo su una piattaforma che il Ministero metterà a diposizione degli istituti scolastici e degli editori. In questo modo prima dell'eventuale adozione sarà chiara ai docenti la qualità editoriale degli stessi.

In linea con queste novità Rcs Education, la divisione di Rcs Libri dedicata all'editoria scolastica, ha presentato Ebook+. Si tratta della versione digitale, sfogliabile e interattiva del libro cartaceo dotata di contenuti multimediali extra e strumenti ad hoc per lo studio e l'insegnamento. Al momento vi sono 76 titoli delle principali materie di studio (scientifiche, umanistiche, professionali) e, in futuro, verranno declinati per altri ambiti educativi.

Prevista la compatibilità con desktop, laptop, tablet Apple e Android, con la possibilità per lo studente di sincronizzare i contenuti attraverso il cloud.