La sonda spaziale Kepler tornerà a funzionare con K2

La sonda spaziale Kepler potrebbe tornare a funzionare con la missione K2: userà la pressione solare per stabilizzarsi.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Kepler può ancora rendersi utile, nonostante il guasto alle due ruote di reazione che la sonda sfrutta per mantenere l'assetto, che non è riparabile. La prima era andata fuori uso nel luglio 2012, la seconda a maggio 2013. Tutti i tentativi fatti per ripristinare almeno una delle ruote non hanno avuto successo, e la sonda che per quattro anni è andata con molto successo a caccia di pianeti esterni al Sistema Solare sembrava destinata alla rottamazione.

Gli esperti nella NASA e i tecnici di Bell Aerospace, l'azienda che aveva fabbricato la sonda, però hanno tirato fuori un asso dalla manica: si chiama K2 (Kepler 2) ed è una nuova missione che sarebbe possibile sfruttando la pressione della radiazione solare come stabilizzatore per restituire una precisione accettabile alle osservazioni.

K2: l'ultima Chance per Kepler

Per ora si tratta di una proposta che è al vaglio, e che deve essere abbastanza convincente da incassare i finanziamenti necessari per la sua applicazione. L'idea sembra piuttosto semplice sulla carta. I fotoni emessi dal Sole influenzano la posizione di Kepler, che senza due delle ruote di reazione non riesce a contrastare la pressione solare e fa movimenti di beccheggio e rollio, perdendo la precisione di cui ha bisogno per individuare gli esopianeti.

Secondo gli scienziati però la pressione solare può essere sfruttata per contribuire a stabilizzare il telescopio. Dovrebbe essere sufficiente posizionare i pannelli solari di Kepler parallelamente al suo percorso orbitale attorno al Sole, di modo che i fotoni li colpiscano in modo uniforme, facendo puntare la sonda verso un unico punto nello spazio. La posizione potrà essere tenuta solo per periodi limitati di tempo, ma si stima che dovrebbero essere sufficienti. Se la proposta rientrerà nel bilancio 2014 della NASA sentiremo ancora parlare di Kepler.