La7 nelle mani di Cairo non cambierà: Mentana confermato

Telecom Italia ha dato il via libera alla trattativa in esclusiva con Urbano Cairo. Tra due settimane l'offerta definitiva. Intanto il noto imprenditore si smarca da Berlusconi e conferma che non ci sarà cambio di linea editoriale.

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a cura di Dario D'Elia

Telecom Italia probabilmente venderà La7 a Urbano Cairo, il patron del Toro. Ieri, il consiglio di amministrazione dell'azienda ha deciso di dare il via libera alla trattativa in esclusiva con l'imprenditore. Questo vuol dire che tra al massimo due settimane Cairo Communication presenterà la sua proposta definitiva. In ogni caso si parla esclusivamente del canale La7; quindi escluse dalla trattativa MTV e i multiplex.

Il Fondo Clessidra a questo punto sembra essere fuori dai giochi, così come Diego Della Valle. La scorsa settimana, praticamente sulla dead line, l'imprenditore marchigiano aveva espresso la volontà di formare una cordata per salvaguardare l'informazione libera. Avrebbe avuto bisogno di qualche settimana in più, ma il CDA con la decisione di ieri sera ha deciso di chiudergli la porta in faccia.

M'hai provocato? E io te magno

Cairo, per i suoi trascorsi, è considerato un uomo vicino a Fininvest e quindi a Berlusconi, ma la realtà pare diversa. "Io da Berlusconi sono stato licenziato nel 1995, da allora l'ho sempre avuto come avversario. Nella pubblicità e nell'editoria, sfilando quote di mercato a Publitalia e Mondadori, e nel calcio. Ecco qui, siamo ancora distanti, ma siamo sulla buona strada per fare meglio anche in questo campo", ha dichiarato l'imprenditore a La Stampa.

Insomma, difficile prevedere grandi rivoluzioni anche se la prima operazione sarà quella di rientrare delle perdite (il trend è stato di 100 milioni di euro all'anno negli ultimi 10 anni). Probabilmente salterà qualche testa importante ma "la linea editoriale non è affatto in discussione".

"Non do via i giocatori migliori, quelli che creano ascolto, che ci danno visibilità sul mercato", ha confermato Cairo. "Di loro non si muoverà nessuno, anzi dovremo fare il massimo per valorizzarli". Confermati sicuramente Mentana, Santoro, Gruber e Formigli.

Ma allora dovrà andrà a tagliare? Probabilmente nell'intrattenimento perché la forza del canale è proprio nelle news e nell'approfondimento.