Le foto degli anelli di Saturno da parte della sonda Cassini lo scorso aprile rivelano particolari sempre più suggestivi. Quello che vedete in questa notizia è uno scatto dell'8 aprile 2016 in luce visibile con l'inquadratura verso il lato soleggiato degli anelli, da circa 15 gradi sopra il piano degli anelli stessi.
Sembra che dall'anello più esterno scenda una lacrima, come una sorta di sbavatura simile a quella prodotta dai modelli più vecchi di stampanti a getto d'inchiostro. In realtà la macchia luminosa sull'anello esterno suggerisce l'interferenza da parte di un oggetto. In un primo momento si era ipotizzato che la colpa fosse della luna di Saturno, Pandora, che è visibile nelle vicinanze. In un comunicato diffuso dalla NASA si legge che probabilmente la responsabilità è di un piccolo oggetto che risiede all'interno dell'anello.
Quando un piccolo corpo interagisce con il materiale degli anelli di Saturno il risultato è una macchia luminosa come questa, a cui gli scienziati a volte si riferiscono con il termine "jet". Gli oggetti che le causano sono troppo piccoli per essere rilevati dalle telecamere come quella presente su Cassini, da una distanza di 2,2 milioni di chilometri. Al contrario le interruzioni causate dai Jet sono facilmente visibili, e per la cronaca questa non è la prima volta che Cassini ne inquadra una nell'anello F di Saturno.