LastPass ha cambiato la propria politica ed ha reso gratuita la sincronizzazione delle password anche sui dispositivi mobili come smartphone e tablet. Si tratta di una decisione interessante che favorisce la diffusione di abitudini più corrette in tema di sicurezza ed è quindi apprezzabile.
Fino a ieri l'estensione per il browser infatti era gratuita ma se si voleva sincronizzare anche sui dispositivi mobile le proprie password d'accesso a tutti i siti più utilizzati era necessario pagare un euro al mese.
Negli anni comunque LastPass ha man mano aggiunto altre caratteristiche a pagamento, prerogativa dell'abbonamento Premium che ora tra l'altro assume nuovo senso alla luce della riorganizzazione delle tariffe. Con LastPass Premium infatti è possibile accedere al servizio di condivisione della password per tutta la famiglia, ai metodi di autenticazione a 2 fattori come YubiKey e Sesame, all'archiviazione dei file tramite cifratura, alla funzione di identificazione tramite impronte digitali su desktop, supporto clienti prioritario e password vault priva di fastidiose inserzioni pubblicitarie.
La decisione di rendere gratuita la sincronizzazione delle password sicuramente aiuta la diffusione di corrette abitudini di sicurezza ma consente a LastPass anche di sfilare utenti ad altri servizi equivalenti, ancora fermi al precedente metodo.
Agli utenti che stanno già pagando per LastPass non sarà annullato l'abbonamento. Per passare al modello gratuito quindi, gli utenti dovranno cancellare la propria iscrizione, al momento del rinnovo. Chi comunque ha sottoscritto un abbonamento Premium negli ultimi 30 giorni potrà eventualmente beneficiare del pieno rimborso nel caso in cui non fosse interessato ai servizi aggiuntivi.