Latina e Bari, disagi per i lavori di Open Fiber

A Latina e Bari stanno emergendo problemi per il lavoro di implementazione della rete in fibra di Open Fiber. Le criticità però dovrebbe risolversi a breve.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

A novembre a Latina stappavano bottiglie di champagne per l'avvio lavori di Open Fiber, adesso invece il Comune è stato costretto a sospendere tutto per seri problemi alla pavimentazione stradale e qualche sua responsabilità diretta.Si sapeva che il cablaggio della rete in fibra avrebbe provocato qualche disagio, ma l'Assessore a Manutenzione e Patrimonio Emilio Rainieri all'inizio di questa settimana dopo un sopralluogo nelle zone più critiche ha domandato agli uffici comunali di sospendere ogni nuova autorizzazione fino a quando non si sarà fatta chiarezza.

latina
Latina

Tutto bloccato insomma, perché nei cantieri Open Fiber il Comune avrebbe rilevato numerose criticità, fra cui lo spessore della "scarifica" dell'asfalto preesistente: anziché essere effettuata con profondità di 4 centimetri è stata eseguita con spessore esiguo e non conforme.  Non meno importante la provvisorietà e l'uso difforme di materiali per il ripristino della pavimentazione dei marciapiedi.

latina
A Latina

Open Fiber ha però fatto sapere che le ditte appaltatrici procedono "prima con un ripristino provvisorio necessario per l'assestamento del terreno e solo in seguito (di norma entro 90 giorni) con un ripristino definitivo del manto stradale previa autorizzazione dell'Amministrazione Comunale".

Insomma, in questa fase si tratterebbe di interventi provvisori, finalizzati prevalentemente a prevenire pericoli per la circolazione. "Tutte le attività di ripristino - sia provvisorio che definitivo - seguono comunque un cronoprogramma stabilito in accordo con il Comune", ricorda OF.

scarifica
La "scarifica"

Per quanto riguarda la cosiddetta "scarifica" dell'asfalto preesistente difficilmente potrebbe essere considerata un disagio per i cittadini poiché "si tratta di un'operazione prevista dal capitolato per il ripristino delle sedi stradali".

Anche in questo vi sarebbe stata qualche mancanza di precisione poiché "le prescrizioni comunali non dettano le misure di profondità, ma si limitano a prevedere che la scarifica debba interessare tutta la superficie del tappetino di usura della strada". Normalmente, lo strato di scarifica ha una profondità che va dai 3 ai 5 cm.

Il Comune di Latina in ogni caso ha deciso di far predisporre agli uffici comunali incaricati una nota con tutte le problematiche riscontrate da allegare alla convenzione che Open Fiber sarà costretta a sottoscrivere per proseguire le attività. Si parla ad esempio dell'obbligo di impiegare cavidotti preesistenti, dove possibile, per evitare ulteriori scavi.

La situazione però appare quanto mai bizzarra, poiché Open Fiber sembrerebbe essere in attesa della convenzione maggio 2017. Non è un dettaglio da poco poiché è il documento che ha permesso a decine di altre città in Italia di velocizzare la macchina burocratica dei permessi, concedere l'accesso alle infrastrutture esistenti, quali ad esempio la rete di illuminazione pubblica, e soprattutto stabilire roadmap e tempistiche per ridurre al minimo i problemi di viabilità.

Da sottolineare poi che nel capoluogo laziale manca ancora un regolamento comunale per il ripristino.

"Attualmente, l'azienda sta definendo con gli uffici tecnici del Comune i termini di tale convenzione che, tra le altre cose, è utile ad avere una migliore pianificazione degli interventi di posa e di ripristino con innegabili vantaggi per i cittadini", conclude OF.

Nel frattempo a Bari

Latina comunque non è un caso isolato perché anche a Bari recentemente è emerso un diffuso disagio per i cantieri di Open Fiber, anche se la situazione si starebbe normalizzando.

Bari
Bari

"C'è disagio per i cantieri, auspichiamo segnalazioni per contenerlo e per risolvere le situazioni più pericolose. Ma è solo temporaneo. Presto le strade torneranno più uniformi di prima e soprattutto, entro un anno, Bari potrà contare su un'importante innovazione tecnologica", ha dichiarato Giovanni Cassano, city manager responsabile per Open Fiber del progetto ultrabroadband locale.

In effetti per Bari si parla di un progetto da 40 milioni di euro che prevede la copertura dell'80% della città in FTTH - ben 1200 km di fibra - entro la fine del 2018. "Ora siamo al 70% di un lavoro che dovrà coprire entro il 2018 i municipi 2, parte del 3, e 4".

bari
A Bari

"Sono 200, per ora, le strade ripristinate definitivamente. Grazie a un accordo con il Comune di Bari, peraltro, non ci limitiamo, come previsto dal decreto "scavi", a rifare una fascia di manto stradale di 50 centimetri per coprire la minitrincea (larga 10 centimetri) che realizziamo per posare la fibra. Al contrario stiamo rifacendo l'intera mezza carreggiata. Non solo. Anche dopo interventi minimi, rimuoviamo l'asfalto fino a 3 centimetri, per poi posarne 3 di nuovo manto, che vanno a correggere anche vecchi avvallamenti e irregolarità, e rimettere in quota pozzetti e tombini".

E mentre si discute del tema dei disagi, proprio ieri è stato formalizzato un altro accordo. Il comune di Alessandria godrà della copertura di 34mila unità immobiliari in FTTH. Data di consegna: gennaio 2019.