Le Forze armate assumono hacker e specialisti in sicurezza

Il Comando interforze operazioni cibernetiche, a pieno regime dal 2018, è alla ricerca di hacker e specialisti in sicurezza.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Le forze armate italiane sono alla ricerca di hacker e specialisti in sicurezza informatica per potenziare il Comando interforze operazioni cibernetichea pieno regime dal 2018."I capitoli peggiori della nostra storia militare, soprattutto nell'ultimo conflitto mondiale, sono segnati dalla mancanza di coordinamento tra le singole forze armate: aerei che colpiscono nostre navi e viceversa. Un errore che ci fa capire l'importanza di costruire una Difesa completamente integrata", ha spiegato il generale Claudio Graziano, Capo di stato maggiore della Difesa.

Stemma SMD CII
CII

E per "integrata" si intende non solo la capacità di coordinamento capillare ma anche quella di proteggere e attaccare le reti di computer.

"Non avevamo compreso la dimensione della minaccia, ma ci stiamo attrezzando. Abbiamo creato il Cioc, Comando interforze operazioni cibernetiche, che è già in funzione e dal 2018 sarà a pieno regime. Stiamo pensando anche a un reclutamento straordinario, e ho già dato direttive in tal senso, perché tra i giovani ci sono delle grandi capacità: basta un hacker per mettere in crisi un sistema di computer. Già oggi nella scuola di Chiavari abbiamo una sala per simulare azioni cyber, gestita in collaborazione con l'Università di Genova, ma dobbiamo cercare all'esterno queste professionalità, soprattutto negli atenei", ha spiegato Graziano a La Repubblica.

La cyberdifesa in futuro potrebbe disporre di circa il 10% degli stanziamenti per la Difesa. Il motivo si deve al fatto che dovrà occuparsi di proteggere infrastrutture critiche: non solo le reti ma anche gli asset degli altri dicasteri.

L'iniziativa italiana ha precedenti in Europa. In Danimarca è stata creata un'Accademia per hacker, per selezionare e addestrare blackhat da arruolare in attività di spionaggio e controspionaggio informatico