Le principali novità al PDC 2005
Due delle tre principali novità sono emerse durante il PDC della scorsa settimana, in modo alquanto inaspettato, ed entrambe riguardano le capacità marketing di Microsoft.
-
Office 12 cambierà il modo di interagire tra utenti e computer. Tuttavia, se questo sarà un miglioramento è ancora da vedere; per molte aziende, almeno inizialmente, non lo sarà affatto. Cambiare Office è un evento significativo, almeno per i costi che le aziende dovranno affrontare per formare nuovamente i propri dipendenti. Quando Office 97 è stato rimpiazzato da Office 2000, e quando Office 2000 ha lasciato spazio alla versione XP, le differenza tra le vecchie e le nuove versioni è stata insignificante e indolore. Tuttavia, basta pensare alla nuova interfaccia completamente rinnovata di Office 12 (il cui nome finale non è stato ancora deciso), che metterà a dura prova gli utenti meno esperti.
Dal PDC sappiamo che Office 12 adotterà il nuovo formato basato su file XML. Sicuramente non ci sarà più la barra del menu ? una caratteristica comune in molte applicazioni che, assieme ad altri cambiamenti più o meno radicali, costringerà insegnanti, editori ed esperti ad aggiornarsi per consigliare i clienti che saranno riluttanti ad effettuare il cambiamento. A fronte di ciò, pensiamo che il passaggio a Office 12 sarà più lento e cauto rispetto a quanto abbiamo assistito in passato.
- La ristrutturazione del sistema operativo basandosi su XML cambierà il modo in cui un utente lavora con i file e i dati. In termini pratici, se ricordate il lontano 1980, una delle migliori utility vendute fu il Norton Commander. Una delle funzionalità più acclamate era l'abilità di scrutare i file documenti e di visualizzare il loro contenuto in un formato leggibile. In un certo senso era una sorta di hacking. Ora, torniamo ai nostri giorni: è chiaro come un file CSS dona una veste grafica ai contenuti HTML e XHTML. Immaginiamo un foglio di stile che può donare una veste grafica a un documento XML, tra cui i file prodotti con Office 12. Questa veste è indipendente dal programma che la crea e non dipende nemmeno dal web browser che la renderizza. Il contenuto sarà indipendente così da non creare una dipendenza fissa tra l'applicazione e il contenuto prodotto con quella applicazione, così da poter condividere i dati con tutti i programmi senza nessuna limitazione.
- Microsoft intende supportare la creazione di una classe di computer dalle prestazioni elevate, separata dalla fascia standard di performance. Non sappiamo ancora quali specifiche faranno qualificare sotto il logo DirectX 10 i computer e le schede grafiche future ma ,la scorsa settimana, abbiamo imparato che le DirectX 9 e DirectX 10 saranno supportate simultaneamente. Secondo Pablo Fernicola, Microsoft engineer, il supporto DirectX 10 ? realizzato solo in Vista ? provvederà a fornire le caratteristiche che distinguerà una macchina pronta per Vista da una macchina DirectX 9 semplicemente aggiornata per far funzionare correttamente Vista. Greg Sullivan, group product manager, ha elencato alcuni dei requisiti hardware minimi, che includono una scheda grafica con 64 MB di memoria, anche se sono raccomandati 128 MB. Queste specifiche si applicano a macchine DirectX 9. Ma poichè le specifiche minime sono circa due volte più basse rispetto a quelle massime, come ci ha detto un ingegnere australiano Microsoft, serviranno schede con 256 MByte di memoria GDDR per godere della miglior esperienza con Vista.