Le Quirinarie del 5 Stelle superano gli attacchi, ecco i nomi

Il Movimento 5 Stelle ha concluso la prima tornata delle Quirinarie. Lunedì si deciderà il candidato alla Presidenza della Repubblica. Dopo gli attacchi hacker di ieri, Beppe Grillo ne segnala di nuovi, ma i voti non sono stati alterati.

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a cura di Manolo De Agostini

Dopo le "anomalie" o gli "attacchi hacker" di ieri, il Movimento 5 Stelle è riuscito a portare a termine le Quirinarie, cioè le prime votazioni online per decidere il candidato alla Presidenza della Repubblica sostenuto dal Movimento.

Vi è stata un'assoluta mancanza di trasparenza su quanto avvenuto nella giornata di ieri, quando Beppe Grillo ha richiesto agli iscritti al Movimento di rivotare il loro candidato per problemi dovuti a un attacco hacker. L'ente certificatore DNV Business Assurance ha parlato di anomalie, e malgrado le "inchieste" di alcuni quotidiani, non si hanno certezze su cosa sia successo effettivamente.

A ogni modo sembra che la seconda tornata abbia prodotto i suoi frutti. Beppe Grillo scrive sul proprio blog che "anche ieri sono stati effettuati numerosi attacchi al sito, così come nel giorno precedente, ma non è stato possibile alterare la validità dei voti. Quasi 50.000 persone hanno potuto esprimere democraticamente, senza chiedere un euro a nessuno, la loro preferenza per il Capo dello Stato".

"Il MoVimento 5 Stelle ha indicato i suoi nomi per il Quirinale nella giornata di ieri. Avevano diritto al voto 48.282 persone iscritte al M5S al 31 dicembre 2012 con documenti digitalizzati. I dieci candidati scelti sono, in ordine alfabetico: Bonino Emma; Caselli Gian Carlo; Fo Dario; Gabanelli Milena Jola; Grillo Giuseppe Piero detto Beppe;  Imposimato Ferdinando; Prodi Romano; Rodotà Stefano; Strada Luigi detto Gino; Zagrebelsky Gustavo". Lunedì 15 gli iscritti al M5S potranno votare tra questi nomi il candidato per il Quirinale che sarà proposto in aula dai suoi parlamentari.