Le stablecoin regolamentate come servizi di pagamento fiat: la proposta dei regolatori mondiali

La proposta recentemente presentata dai regolatori mondiali della IOSCO suggerisce che le stablecoin dovrebbero passare attraverso le stesse politiche delle versioni più tradizionali dei servizi di pagamento che utilizzano solo valute legali.

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a cura di Alessandro Crea

I regolatori di sicurezza IOSCO (International Organization of Securities Commissions) e la Banca dei regolamenti internazionali hanno dichiarato che le regole che vengono attualmente applicate ai servizi di pagamento tradizionali come PayPal dovrebbero essere applicate alle stablecoin come Tether, che vengono utilizzate principalmente come ponte tra criptovalute e attività tradizionali.

La proposta deve ancora essere discussa prima di essere finalizzata nel prossimo anno. La nuova politica molto probabilmente creerà lo stesso insieme di regole che vengono applicate al suddetto servizio di pagamento. Le regole significheranno che la società-emittente di una stablecoin dovrà agire come una persona giuridica.

Le stablecoin hanno affrontato una crescita massiccia durante la pandemia, quando gli investitori hanno iniziato a cercare più modi per diversificare i loro portafogli finanziari ed entrare nel settore in rapida crescita. La più grande stablecoin sul mercato, Tether, ha raggiunto la capitalizzazione di 68 miliardi di dollari nell'anno 2021, pur avendo meno della metà di quella somma solo un anno fa.

Secondo CoinMarketCap, varie stablecoin come USD Coin o Paxos, hanno affrontato una massiccia crescita multimiliardaria nel giro di pochi mesi. Il presidente della IOSCO, Ashley Ian Alder, non vede l'ora di creare un quadro giuridico organizzato per le valute digitali che porterà allo sviluppo di standard di guida chiari e pratici.