Le tecnologie che esistono già

Le avventure ambientate nell'universo di Star Trek si svolgono in un futuro remoto, eppure non tutte le tecnologie mostrate negli anni sono così distanti. In occasione dell'esordio di Star Trek Beyond, ecco una carrellata di quelle già disponibili e di quelle che potrebbero arrivare in futuro.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Cellulare

D'accordo, non è certo un segreto che i famosi Motorola Star Tac e in generale tutti quelli con apertura a conchiglia siano ispirati al communicator presente sin dai primi episodi della serie originale, nata nel 1966, ma è sempre bello ricordarlo.

Star Trek communicator

Chi non si è emozionato, dinanzi ai primi cellulari, pensando al capitano Kirck che con un movimento secco del polso faceva sollevare il coperchio dorato del communicator per contattare l'Enterprise da qualsiasi posto remoto in cui si trovasse?

Al giorno d'oggi gli smartphone sembrano per molti versi più fantascientifici, ma il buon vecchio cellulare a conchiglia non si scorderà mai, anzi in Giappone pare stia tornando di gran moda.

Tablet

Un altro classico di Star Trek è il Padd, un tablet ultrasottile su cui i membri dell'equipaggio potevano visualizzare dati, diagnostica, mappe dei vari ponti e informazioni di ogni tipo, ma potevano anche leggere libri.

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Inutile dire che ricordano gli attuali tablet, ma forse erano più vicini a un eBook Reader, visto che avevano tutta l'aria di essere dispositivi specializzati. Non a caso infatti alle riunioni non era insolito vedere i membri dell'equipaggio portarsene dietro più di uno.

Smartwatch

Star Trek – Il film molto probabilmente non è il migliore della serie e certo non saranno ricordati per il lavoro fatto dai costumisti, ma come parte dell'uniforme, tutti i membri dell'equipaggio indossavano qualcosa che ricorda molto un Apple Watch.

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Certo, non è la prima volta che gadget di questo tipo apaprivano in un qualche prodotto della cultura pop, ad esempio Dick Tracy aveva già un orologio con ricetrasmittente nel 1946, tuttavia in Star Trek – Il Film, lo smartwatch è ormai parte del quotidiano, come accade al giorno d'oggi. Quasi.

Auricolari Bluetooth

Massì, li avete presenti? Sono quelli che da sempre utilizza il tenente Uhura per ricevere informazioni di tutti i generi attraverso varie frequenze e tenere sempre aggiornato il capitano Kirk.

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In realtà, nei telefilm si tratta di una soluzione retro-futurista, che si richiama ai dispositivi hands-free che le centraliniste telefoniche degli Stati Uniti utilizzavano già da diversi decenni. Tuttavia è innegabile la somiglianza con le attuali soluzioni auricolari con connessione wireless.

Assistente virtuale

Apple Siri, Google Now, Microsoft Cortana, persino Amazon Alexa: che sia su smartphone, tablet o computer, in casa o anche fuori, siamo ormai abituati a rivolgere domande elementari ai nostri assistenti virtuali, ricevendo in cambio informazioni.

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Tuttavia, quando nel 1966 ebbe inizio la prima serie di Star Trek, dialogare con un computer era un'idea davvero rivoluzionaria. Bisogna infatti tenere presente che all'epoca gli enormi mainframe erano limitatissimi e 2001 Odissea nello spazio col suo H.A.L. 9000 distava ancora 2 anni, per cui l'intuizione di Gene Roddenberry è davvero notevole.

Videochiamate

Tra Facetime e Skype le videochiamate sono ormai una realtà consolidata, ma nei film di Star Trek non è insolito vedere comunicazioni personali attraverso lo stesso mezzo, per non parlare dei dialoghi con i vari nemici, che solitamente avvengono in questa stessa maniera.

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Il primo telefono casalingo con possibilità di videochiamata in realtà risale al 1964, due anni prima che nascesse la serie classica, ma non ebbe molta fortuna e benché anche ora questa tecnologia non sia proprio parte della nostra vita quotidiana è comunque ben nota e utilizzata, soprattutto in mobilità.