LED a prezzi stracciati, il segreto è nel silicio

Bridgelux è fiduciosa di abbattere i costi di produzione dei sistemi d'illuminazione a LED del 75 percento, grazie all'uso dei semiconduttori su un substrato di silicio. I primi risultati si dovrebbero vedere nell'arco di due o tre anni.

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a cura di Roberto Caccia

Bridgelux, un'azienda californiana che lavora nel campo dell'illuminazione LED, ha dichiarato di aver realizzato un ciclo produttivo basato sul silicio, in grado di garantire un risparmio economico del 75 percento e di creare così lampade LED meno costose e ad alta efficienza energetica.

L'azienda conta di ultimare il processo in due o tre anni, per poi cominciare a realizzare i primi LED, che saranno successivamente inseriti nei bulbi prodotti da altre aziende.

Un tecnico di Bridgelux alle prese con un wafer da 8 pollici di nitruro di gallio su un substrato di silicio

Utilizzando il semiconduttore nitruro di gallio (GaN) su un substrato di silicio gli ingegneri di Bridgelux sono riusciti ad ottenere la stessa qualità di luce presente nei prodotti attualmente in commercio, dichiara l'azienda.

Bridgelux al momento sta realizzando i suoi LED su wafer da 2 e da 4 pollici, ma lo sviluppo della tecnica di lavorazione del silicio permetterà di contrattare con i fornitori un prezzo migliore e portare questa tecnologia anche sui wafer da 8 pollici.

Jason Posselt, vicedirettore del marketing di Bridgelux, ha dichiarato che l'azienda è riuscita ad ottenere circa 135 lumen per watt, un risultato simile all'efficienza ottenuta dal semiconduttore GaN su un substrato di zaffiro già due o tre anni fa. In confronto, l'equivalente di una lampadina con una temperatura di colore simile a quella prodotta da un'alogena è di circa 85 lumen per watt.

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"Il grosso problema dell'impiego del GaN sul silicio era far lavorare insieme i due materiali. A causa della diversa dilatazione termica non era insolito notare frequenti difetti o rotture del chip", dichiara l'azienda. Grazie ad alcune modifiche dei processi di produzione, Bridgelux è fiduciosa di riuscire ad ultimare il passaggio del GaN sul silicio in tempi relativamente brevi.

"Ci sono ancora diverse sfide ingegneristiche da compiere", conclude Posselt, sottolineando ancora una volta i notevoli vantaggi di un passaggio al silicio per abbattere in modo significativo il prezzo dei LED per l'illuminazione. La speranza è di riuscire a vedere presto i risultati di questa tecnologia, sperando che si traduca in un risparmio anche per i consumatori.