Leica M9-P Edition Hermès è la serie limitata da collezione

Due kit con una o tre ottiche e il tocco di Walter de Silva saranno prodotti in 300 e 100 esemplari, rispettivamente, al costo di 25.000 e 40.500 euro. Nel frattempo, una Leica Serie 0 del 1923 è stata battuta all'asta per oltre due milioni di euro.

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a cura di Alberto De Bernardi

Tra le diverse novità recentemente annunciate da Leica, una delle più curiose è la disponibilità di un'edizione speciale da collezione della M9-P - anzi due. Dopo la Leica MP (2003) e la Leica M7 (2009), è il turno della M9-P di reincarnarsi in un vestito cucitole addosso - è proprio il caso di dirlo - dalla maison parigina Hermès.

Ovviamente in edizione rigorosamente limitata. Oltre ad un numero di serie dedicato, ciascuna fotocamera riporta anche un numero specifico dell'edizione limitata nell'ambito di una serie consecutiva.

L'aspetto più evidente della Leica M9-P "Edition Hermès" è la pelle di vitello color ocra che riveste il corpo macchina. Ma c'è anche il tocco di Walter de Silva (capo del centro stile Volkswagen e padre, tra l'altro, di Alfa Romeo GTV e Spider). Diversi particolari del corpo macchina sono stati ridisegnati dal car designer, come la calotta superiore, il fondello, la ghiera dei tempi di posa, il selettore multifunzionale e il pulsante di scatto. 

La Leica M9-P "Edition Hermès" viene offerta in due differenti set, insieme a uno oppure tre obiettivi. Il primo dei set è disponibile da subito in un'edizione limitata di 300 pezzi a livello mondiale, e verrà proposto a un prezzo di listino di 20.500 euro. In aggiunta alla fotocamera, il set include un Leica Summilux-M 50 mm f/1.4 ASPH in finitura anodizzata argento.

A questo farà seguito un set ancora più esclusivo, che sarà reso disponibile a partire da giugno 2012 a un prezzo di listino pari a 40.500 euro. La Leica M9-P "Edition Hermès" - Série Limitée Jean-Louis Dumas, dedicata alla memoria dell'ex presidente di Hermès deceduto nel maggio del 2010, sarà prodotta in 100 esemplari e verrà accompagnata da tre obiettivi: un Leica Summicron-M 28 mm f/ 2 ASPH, un Leica Noctilux-M 50 mm f/0.95 ASPH ed un Leica APO-Summicron-M 90 mm f/ 2 ASPH, tutti in finitura anodizzata argento.

Se vi sembra caro, sappiate che una Leica del 1923 è stata battuta all'asta proprio in questi giorni a Vienna per la cifra-record di 2.160.000 euro (si, non ci sono zeri di troppo: oltre due milioni!). Si tratta di uno dei 12 esemplari della "serie-0" ancora in vita dei 25 prodotti per sondare il mercato delle fotocamere 35mm, che come noto Leica avrebbe poi influenzato in modo così pesante.