Lettori MP3 e cartucce stampanti, i più rubati

Il Barometro Mondiale dei Furti nei negozi ha fotografato la situazione internazionale e quella italiana. Siamo a metà classifica sui 42 paesi analizzati. Nel mondo svetta il trapano, da noi borse e cinture.

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a cura di Dario D'Elia

In Italia i lettori MP3, le cartucce per stampanti, le pile e le batterie ricaricabili sono gli oggetti in area elettronica più rubati nei negozi. La scoperta è il frutto di una ricerca presentata ieri a Milano dal Barometro Mondiale dei Furti nel Retail. In pratica grazie a un'analisi dei dati riguardanti i furti di 42 paesi (soprattutto europei) è stato possibile fotografare con precisione la situazione.

Il furto con destrezza non è una cosa per tutti - clicca per ingrandire

A livello di furti complessivi considerando ipermercati, grandi magazzini e negozi non alimentari l'Italia si posiziona al 26° posto, "meglio di Spagna, Francia e Regno Unito ma peggio di Germania, Cina e Giappone", come sottolinea La Stampa. Il calcolo è stato fatto basandosi sulla discrepanza tra i dati di inventario, vendite e entrate effettive.

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In testa a tutte le classifiche (globali) in ogni caso il trapano elettrico: nuovo (o forse antico) oggetto del desiderio per ogni appassionato del bricolage. Seguono articoli di pelletteria, prodotti cosmetici e profumi, tagli di carne fresca, giochi per le console e lamette da barba. Poi cartucce per le stampanti, orologi di marca e bottiglie di champagne o di spumante di alta gamma. In Italia la leadership è delle borse e cinture.