LG 32LC45: molti difetti

Molti produttori di schermi piatti hanno fatto della diagonale da 32" il fulcro della propria attività. Sono televisori facilmente installabili in un salone di medie dimensioni, e ormai hanno prezzi più che abbordabili. Come sempre, purtroppo, sugli scaffali strapieni si trova di tutto, nel bene e nel male: come scegliere, quindi, il prodotto giusto?

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a cura di Tom's Hardware

LG 32LC45: molti difetti

La latenza misurata, come si nota chiaramente dal grafico sottostante, sfiora costantemente i 20ms e, quando va bene, scende fino a 17ms. In queste condizioni, solo le transizioni tra tinte scure sono favorite, mentre quelle più nette (es. bianco-nero) sono pesantemente penalizzate.

Qualità video

Come abbiamo detto, il contrasto è abbastanza soddisfacente, ma perché il pannello ha una luminosità elevata, non perché ha un nero molto profondo. Questo difetto magari non si noterà molto nelle ore pomeridiane, quando la stanza in cui ci si trova è abbastanza illuminata e si guarda la partita oppure il gran premio di F1, ma diventerà pesante nell'oscurità richiesta dalla visione di un film. La temperatura dei colori a default è stata ben impostata, anche se i colori risultano un po' sbiaditi. Il passaggio alla modalità Dinamica elimina questo problema.

Definizione

Sui contenuti in bassa definizione, l'immagine è sufficientemente nitida, però si nota molto rumore video, eliminato a fatica dall'elettronica. La latenza, di per sé elevata, aumenta con l'attivazione dei filtri digitali. Inoltre, non è possibile selezionare la modalità Dinamica, in definizione standard. Se si aumenta la nitidezza più del dovuto, compaiono sgradevoli scalinature sui contorni degli oggetti: un vero peccato, perché le immagini statiche non soffrono di questo problema. Per cercare di restare a galla in questo mare di problemi, l'unica soluzione è scegliere la modalità Custom: non aumentare troppo la luminosità (meglio rimanere sotto al 50%, se possibile), portare il contrasto a 70, aumentare leggermente la nitidezza alla modalità Custom1, e lasciare l'XD Engine in modalità automatica, altrimenti bisognerà fare delle nuove regolazioni con ogni DVD, qualora questi siano di qualità molto diversa tra loro. Questo televisore si comporta decisamente meglio sui contenuti HD, garantendo un'ottima nitidezza ed un buon contrasto, anche se il problema della mancanza di profondità del nero rimane lo stesso.

Videogiochi

È piacevole giocare su questo televisore, anche perché la modalità Dinamica riesce a saturare meglio i colori, rendendoli molto più vivi. Sui movimenti più rapidi vengono fuori tutti i problemi di latenza del pannello; giocare è possibile, purché non siate particolarmente esigenti.

Modalità PC

Siamo riusciti a collegare un PC alla risoluzione di 1366 x 768, ma la nitidezza è tutt'altro che straordinaria, sufficiente per giocare o riprodurre un DVD, ma non certo per leggere file di testo.

Qualità audio

LG ha curato bene la parte audio, infatti il 32LC45 offre un suono di buona qualità, ricco e caldo, che però ha una scarsa spazializzazione.

Conclusioni

Abbiamo visto televisori di gran lunga migliori, anche all'interno del catalogo LG. I principali problemi del 32LC45 derivano essenzialmente dal rumore video, evidente nei film, e dalla scarsa profondità del nero, diventata ormai un male cronico sui televisori LG. È sicuramente un televisore facile da usare, ma poco adatto all'home-cinema.