In diversi forum che si occupano di Microsoft e dei suoi prodotti, le opinioni riguardo la "contaminazione" del MCE con il DRM, che "spia" gli utenti, sono molto diffuse. Come fornitore di tecnologia, è vero che Microsoft ha implementato onestamente il DRM. Ma è anche vero che il MCE è progettato per gestire i dati protetti da copyright con molta diligenza. Tuttavia, potrete anche copiare e masterizzare i vostri CD senza restrizioni, anche se i programmi installati sul vostro PC non sono propriamente licenziati per quel PC.
La stessa cosa accade quanto registrate dei programmi televisivi. Questi materiali che non incorporano il DRM possono essere visualizzati su altri PC. La cosiddetta "spy functions" - a cui ci si riferisce per il download delle copertine dei CD o altri metadata - che alcuni temono, può essere facilmente disattivata.
Addizionali elementi DRM sono pianificati per la prossima versione del MCE, che sarà basata sul successore di Windows XP, il Longhorn. Queste includeranno probabilmente funzioni come il supporto alle Smartcard delle Pay TV o la protezione contro la copia per gli accessi DVI. Senza queste funzionalità DRM, alcuni contenuti non saranno semplicemente accessibili - almeno, non legalmente - secondo i proprietari dei contenuti, come i network televisivi o l'industria della musica.
Conclusioni
Microsoft ha una buona opportunità per ritagliarsi un posto nei nostri salotti, almeno per quegli utenti che accetteranno di installare un PC come centro multimediale. Un punto a favore del MCE è la facilità di installazione e configurazione. Inoltre, altri argomenti vincenti riguardano le funzionalità di gestione TV e la guida elettronica EPG.
D'altra parte, purtroppo il MCE non supporta l'editing dei programmi registrati o la masterizzazione sui DVD - per questi lavori sono necessari software di terze parti. Le funzioni da radio FM potrebbero essere migliorate, specialmente per rimediare all'impossibilità di registrare le trasmissioni radio.