Lo schermo OLED flessibile si stampa con la testina ink-jet

Konica Minolta ha sviluppato una testina di stampa ottimizzata per la produzione di OLED. Con la tecnologia a getto d'inchiostro si potrebbero realizzare display e illuminazione OLED, ma anche schermi per smartphone e cellulari.

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a cura di Alberto De Bernardi

Konica Minolta ha sviluppato una testina di stampa ink-jet molto speciale. Ha un nome non esattamente amichevole, KM128SNG-MB, ma del resto non è indirizzata al grande pubblico. È capace di produrre gocce da 1 pl di volume minimo, ha una larghezza di 38 mm, 128 ugelli, è resistente a inchiostri industriali di diverse formulazioni ed è adatta all'uso di inchiostri a bassa viscosità. Fino a qui, si sarebbe quasi tentati di passare oltre, ma la notizia è questa testina è destinata a stampare, tra l'altro, schermi OLED flessibili.

La testina Konica-Minolta potrebbe essere la chiave per produrre questi display a basso costo, e quindi avere schermi di elevata qualità su un ampio numero di prodotti. Secondo l'azienda, questo è un mercato destinato a esplodere in tempi brevi. La testina sarà disponibile entro la primavera.

Tra i principali campi di impiego troviamo la produzione di display e illuminazione OLED (ricopertura a film sottile), schermi per smartphone e cellulari. D'altronde come dimostrato in passato, la ricerca nella produzione di soluzioni OLED a basso costo è costante. 

Si va da uno studio dell'Università della California proprio sul metodo a getto d'inchiostro, per passare a quello dell'Università di Toronto che ha realizzato OLED su plastica flessibili, efficienti e poco costosi. Infine come non citare il possibile uso della tecnologia LightScribe in queste settore? La testina di Konica-Minolta si va quindi ad aggiungere a un ampio ventaglio di tentativi di ridurre il prezzo di produzione. "Pancia" e portafogli tirano un sospiro di sollievo.