L'odissea dei pendolari italiani in un eBook gratuito

"Pendolibro 2014", un eBook scritto a più mani dai pendolari. Proposto come un libro-denuncia da Libreriamo, la community che ha dato vita a questa esperienza di crowdsourcing.

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a cura di Pino Bruno

Chissà se a Trenitalia (ma anche Trenord, Circumvesuviana, Ferrotramviaria e tutte le altre aziende locali di trasporto) fischiano le orecchie. Prima la multa da un milione di euro per ritardi, disservizi e scarsa trasparenza, adesso persino un libro che racconta le vicissitudini dei pendolari italiani. Già, perché il Pendolibro 2014, eBook gratuito scritto a molteplici mani dai protagonisti dell'epopea quotidiana su gomma e rotaia, è insieme racconto avvincente e scoraggiante da non perdere.

i pendolari

C'è sempre qualcuno che sta peggio

Tutto merito dell'associazione Libreriamo (la piazza digitale per chi ama la cultura), che dopo il successo della prima edizione, ha deciso di riproporre "i sogni, gli incontri, le avventure e le disavventure di chi quotidianamente si sposta di città in città per motivi di lavoro e studio". Gli autori "sono proprio loro, i pendolari, protagonisti e scrittori della vivace commedia umana qui messa in scena. Ne risulta una galleria di personaggi variegata, strampalata e assurda come solo la realtà può essere – talmente assurda da non poter essere che vera".

Ed è vero, come scrive nella prefazione Gian Antonio Stella, che ancora oggi, nel 2014, ci sono viaggiatori che impiegano più di un’ora e un quarto per una tratta ferroviaria di cinquanta chilometri. "Da Cosenza a Crotone, per centodieci chilometri, ci vogliono tre ore", ricorda l'editorialista del Corriere della Sera. "Da Ragusa a Palermo, duecentocinquanta con tre cambi, ce ne vogliono sei. Da Potenza a Matera, un centinaio di chilometri in autostrada, addirittura sette. E non si tratta solo del Mezzogiorno. Da Venezia a Belluno, cento chilometri, si va da due ore e un quarto a tre e mezzo. Da Adria a Venezia (una sessantina di chilometri) due ore e passa. Da Acqui Terme a Genova, coi treni da pendolari, un’ora e mezzo".

Immagine tratta da "Pendolibro 2014"

Immagine tratta da "Pendolibro 2014"

Così, mentre su Tom's Hardware parliamo di treni a levitazione magnetica da 500 chilometri orari, molti dei nostri lettori affrontano ogni giorno "viaggi da incubo per il caldo asfissiante, per il gelo siberiano, per i treni soppressi all’ultimo istante, per le condizioni di sporcizia delle carrozze non molto dissimili da quelle raccontate in una lettera del 1898 dalla bellunese Regina Favretti, emigrata in America dopo un viaggio allucinante".

Invece di arrendersi alla frustrazione, la community di Libreriamo ha deciso di rimboccarsi le maniche e dar vita a un'esperienza di crowdsourcing, invitando i pendolari a trasformarsi in lettori. Il risultato è davvero eccellente. Denuncia e buona scrittura, per far fischiare le orecchie a Trenitalia e a tutte le altre compagnie che ci fanno viaggiare peggio che nel 1800.

Con la speranza che l'anno prossimo "Pendolibro 2015" ci racconti una realtà differente

Pendolibro 2014
Pendolibro 2014 (formato ePub)
Pendolibro 2014 (formato pdf)
Pendolibro 2014 (formato Mobi)