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a cura di Elena Re Garbagnati

L'astronauta italiano Luca Parmitano il prossimo anno farà parte della Expeditions 60/61 a bordo della ISS, la sua seconda missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale. Il suo ruolo a bordo dell'avamposto, nella seconda parte della missione sarà quello di Comandante della Stazione. Un grande motivo di orgoglio per noi, dato che per la prima volta un italiano sarà al comando della ISS, oltre ad essere il terzo astronauta ESA a ricoprire questo importante ruolo.

Parmitano è stato il primo degli astronauti dell'ESA selezionati nel 2009, è stato sulla Stazione Spaziale per 166 giorni nel 2013 con la missione Volare, durante la quale ha condotto due passeggiate spaziali e raccolto dati per molti esperimenti che sono ancora in corso oggi. Ricorderete l'avaria alla sua tuta spaziale in una delle Attività Extraveicolari, raccontato da lui stesso in una successiva intervista, che fece capire al grande pubblico come lo Spazio sia affascinante ma anche estremo e rischioso, e in cui dimostrò abilità di autocontrollo e di gestione dell'emergenza che non sono comuni.

ESA Astronaut Luca Parmitano training at the Johnson Space Center

Luca Parmitano al Johnson Space Center della NASA. Crediti: SA - S. Corvaja

Non sappiamo se sia (anche) per questo che nella prossima missione Luca avrà in carico il ruolo di Commander, sicuramente non sarà un lavoro facile, perché come lui stesso ha spiegato "essere il comandante delle persone più preparate e abili dentro e fuori dalla Terra può essere scoraggiante". Come detto questo incarico subentrerà nella seconda parte della sua missione, durante la quale Luca dovrà svolgere la funzione di facilitatore, "il mio obiettivo sarà quello di mettere tutti nella condizione di esibirsi al meglio delle loro capacità. In definitiva, però, sono responsabile per la sicurezza dell'equipaggio e della stazione, e per il successo generale della missione".

In questo momento Luca Parmitano si trova in Russia per l'addetramento con la navicella spaziale Soyuz, che trasporterà sulla ISS lui, l'astronauta NASA Andrew Morgan e il cosmonatura di Roscosmos Alexander Skvortsov. Non sappiamo ancora quale sarà il nome della missione di Luca: in genere ESA indice concorsi sia per trovare il nome, sia per il disegno del logo: non resta che attendere.

Survival flair

Luca Parmitano in addestramento. Crediti: GCTC

Vi terremo aggiornanti, per ora vi lasciamo con le parole emozionate che ha pubblicato Luca Parmitano su Facebook, rivolte a tutti coloro che apprezzano e comprendono l'importanza del suo lavoro: "Spero, in futuro, di trovare parole migliori e più intelligenti di quelle che mi ritrovo a scrivere oggi. Oggi, l'emozione mi distrae.

Ma il motivo della mia emozione non è l'annuncio del mio prossimo incarico a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ne ero, ovviamente, a conoscenza da qualche giorno - e avevo già interiorizzato la notizia. Che comunque non cambia l'approccio al mio lavoro: sforzarmi di avere l'umiltà di ascoltare chi ne sa più di me, per poter essere al servizio di quello che oggi sento - con orgoglio che non intendo celare - il Mio equipaggio.

Non è l'annuncio, dicevo, a emozionarmi, quanto la reazione di chi lo ha letto o sentito e, senza conoscermi, senza avermi mai incontrato, vuole seguirmi nella prossima avventura, spronandomi con incoraggiamenti e affetto.

Oggi, sono le vostre parole a emozionarmi."

Buon lavoro Luca!


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