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a cura di Alessandro Crea

LulzSec non gradisce l'alternanza scuola-lavoro, definita senza mezzi termini una forma di sfruttamento degli studenti mascherata da opportunità: per questo ha protestato con un atto semigoliardico, pubblicando online gli indirizzi elettronici di oltre 26mila tra professori e docenti universitari italiani, in molti casi completi di username, password e telefono.

Tra essi inoltre ci sono anche 200 indirizzi di personale amministrativo che tra le proprie attività ha anche la cura dei rapporti col Ministero dell'Istruzione per conto di singole università tra cui Bocconi, Luiss, Roma 3, Università della Calabria, di Modena-Reggio Emilia e altre ancora.

12 hacker group

Secondo le prime notizie comunque gli indirizzi potrebbero essere stati raccolti violando solo qualche sito web e forse un paio di forum di coordinamento della scuola. La maggior parte dei docenti presi di mira lavorerebbe in scuole dell'Emilia Romagna.

Diverse fonti hanno tirato in ballo il gruppo di hacktivisti Anonymous, ma l'atto di protesta è stato rivendicato in realtà dal gruppo LulzSec (Lulz Security, da Lulz, evoluzione gergale del termine LOL che indica grasse risate), che solo saltuariamente si è alleato con Anonymous.

"Noi non siamo Anonymous, siamo ben diversi. Anonymous si basa su dogmi ideologici ben stabiliti, che nel loro definirsi anarchici si impongono delle regole che di fatti rendono questa libertà solo un'illusione". Si legge infatti sul manifesto presente sul loro blog ufficiale. "LulzSec non ha dogmi o moralismi, il nostro scopo è il vostro fallimento, il fallimento di una classe sociale e politica ormai vecchia e sempre più conservatrice in epoca di sviluppo, e oppressiva per la libertà da quella di stampa alla libertà individuale".

hacker virus

Se dunque in generale l'obiettivo dichiarato di LulzSec è semplicemente quello di divertirsi seminando il caos, molti dei loro attacchi in realtà di comico hanno ben poco. Semmai invece hanno qualcosa di sarcastico, nel senso che spesso ridicolizzano gli obiettivi con intenti di critica, se non strettamente politica, sicuramente sociale. Questo sembra essere proprio uno di quei casi.