Lytro Immerge e YouTube si preparano per l'esplosione di realtà virtuale

La Lytro Immerge è una videocamera professionale che crea video da riprodurre in realtà virtuale, pronta a sfruttare l'ipotetica esplosione commerciale di questa tecnologia. Nel frattempo anche YouTube si prepara ad accogliere questo nuovo modo di guardare i video.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La realtà virtuale continua a essere sulla cresta dell'onda, nonostante non sia ancora un vero e proprio fenomeno commerciale. L'anno della svolta dovrebbe essere il 2016, quando tutti potranno comprare Oculus Rift e prodotti simili. Lytro mette altra carne al fuoco con la sua Immerge, mentre Google aggiorna YouTube per riprodurre video in VR con un visore di cartone.

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La Lytro Immerge è infatti una videocamera professionale progettata appositamente per la realtà virtuale. Riprende l'ambiente circostante usando un sistema complesso di lenti che, come afferma l'AD Jason Rosenthal, cattura un "campo di luce".

Sinteticamente, la Litro riprende l'ambiente su più livelli, come già le sue fotocamere, e ne crea una versione che poi potremo "esplorare" in realtà virtuale. A differenza di altri sistemi esistenti, tollera anche moderati movimenti sulla scena: riprendendo un panorama potremo anche riprendere un passante senza compromettere la qualità finale.

Il risultato è un video che permette piena interazione tramite un visore VR. Qualcosa che molti già conosceranno, ma che al momento è possibile solo con ambienti virtuali creati con il PC - l'esempio più facile è quello dei videogiochi. Con la Lytro Immerge potremo invece passeggiare virtualmente in musei, ambienti naturali, strade: in effetti, dovunque si possa posizionare la videocamera. Lo stesso effetto oggi si può ottenere combinando diverse tecnologie che non sono nate per quello, e la Lytro immerge dovrebbe rendere il lavoro più semplice e i risultati migliori - almeno in teoria.

Il modello mostrato inoltre sembra essere solo il primo di molti. "Possiamo costruire, e lo faremo, sfere più grandi e configurazioni diverse per diverse situazioni di ripresa". Al momento comunque la società sta ancora risolvendo alcuni difetti, come un calo della qualità d'immagine ai "bordi" dell'inquadratura.

Lytro ha sviluppato anche il software di controllo: la Immerge si controlla da tablet a distanza, perché per la natura di questa videocamera lo staff non può stare in zona - finirebbe inevitabilmente nell'inquadratura a 360 gradi.

La Lytro Immerge in ogni caso è un prodotto professionale, un oggetto grosso e pesante che costerà centinaia di migliaia di dollari. Permetterà però di creare contenuti spettacolari per hardware come il citato Oculus Rift, il Samsung Gear VR, il Sony PlayStation VR o anche i visori economici in cartone come il Google Cardboard.

Questo prodotto nasce dalla speranza e dalla convinzione che presto nascerà un mercato di video VR di altissima qualità, che potremo comprare per i visori VR che saranno prossimamente sul mercato. Nuova vita al videonoleggio o alla vendita di home video, in un certo senso, ma non ci saranno solo contenuti premium.

Google ha infatti annunciato ieri che YouTube per Android è ora compatibile con gli economici Google Cardboard - il visore VR di cartone. Chiunque potrà quindi caricare video in VR sul famoso portale video, e potremo vederli dopo aver speso pochi euro per il visore.

Non solo video nati per questo scopo però: YouTube infatti permette di vedere qualsiasi video in VR, attivando la nuova modalità cardboard dal menu. Non l'abbiamo provato, ma è facile immaginare che il risultato non sia spettacolare con i video standard, ma si può sempre provare a "entrare" e vedere che succede - magari con un gameplay l'effetto è convincente.  

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