Mars One: la diretta TV inizierà nel 2018, voterete i coloni

Il numero uno della Fondazione Mars One scopre le carte: accordi con Lockheed Martin e SSTL per l'esplorazione e le prime dirette live in TV. L'esplorazione partirà nel 2018, ma i candidati partiranno nel 2025.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Mars One, il progetto che ha l'obiettivo di portare un gruppo di coloni su Marte nel 2025, è pronta a muovere il suo primo grande passo. La Fondazione Mars One ha infatti annunciato una partnership con Lockheed Martin e con il produttore di satelliti SSTL per una missione esplorativa nel 2018.

In dettaglio, Lockheed Martin incasserà 250mila dollari per realizzare un rover che avrà il compito di testare le tecnologie necessarie per rendere possibile l'insediamento umano.

Il progetto Mars One prende forma

SSTL - in cambio di 60mila euro - si occuperà invece del satellite marziano deputato a trasmettere sulla Terra le riprese video. Già, perché ricordiamo che Mars One è un progetto televisivo che conta di finanziarsi con gli introiti pubblicitari, e per non lasciare nulla di intentato il reality show comincerà dall'esplorazione e dalle prove che saranno determinanti per capire come creare una condizione vivibile per i candidati che verranno spediti sul Pianeta Rosso.

I dati così raccolti saranno sottoposti a gruppi di studenti universitari, che saranno coinvolti in un concorso che prenderà il via nel 2014, finalizzato a raccogliere idee per realizzare la missione. Se i fondi non dovessero bastare, com'è prevedibile, resta sempre la campagna di finanziamento su Indiegogo.

Lockheed Martin penserà al rover

Anche perché la Fondazione si aspettava un milione di candidati per il reality marziano, tutti disposti a pagare una tassa minima di iscrizione che avrebbe concorso a finanziare il progetto. Il 31 agosto il numero finale era però di poco superiore a 200mila, quindi i conti non tornano. 

Dalla conferenza ufficiale tenuta dal CEO Bas Lansdorp si è appreso inoltre che la seconda fase durerà due anni e che prevede una selezione di un numero di candidati compreso fra 24 e 40 persone che inizieranno l'addestramento. Ricordiamo che ci sono anche molti italiani, fra cui Simone Mari che abbiamo intervistato. Anche in questo caso tutto avverrà mediante TV e Internet, per incassare i proventi pubblicitari ed eventuali sponsorizzazioni. Il pubblico poi sarà chiamato a partecipare in prima persona per votare i propri candidati preferiti come parte del processo di selezione.

Solo quattro dei candidati partiranno nel 2025. Questo significa che la data inizialmente proposta è stata posticipata di due anni.