Mercato pc positivo grazie a notebook e netbook

Per IDC il futuro del mercato mondiale dei personal computer è legato al segmento portatile

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a cura di Dario D'Elia

Le vendite dei notebook a basso costo e dei netbook vanno a gonfie vele. Secondo l'ultimo rapporto confezionato da IDC, il Worldwide Quarterly PC Tracker, il mercato dei personal computer resiste alla congiuntura negativa e continua a crescere proprio grazie a questi prodotti.

Un traino che dovrebbe consentire all'intero comparto di registrare nel 2008 un incremento delle vendite vicino al 15,7%, praticamente 311 milioni di unità. Inoltre, è decisamente prevedibile che entro il 2011 la crescita si mantenga a doppia cifra, per poi scendere al 9% entro il 2012 – quando le vendite globali complessive raggiungeranno le 482 milioni di unità.

"Continuiamo ad assistere ad una rapida transizione vero i pc portatili nel mondo, anche se la situazione economica sta peggiorando. Il trend riflette la crescente importanza del computing, non solo a casa o negli uffici ma come parte integrante della nostra vita. La caduta dei prezzi, l'ampia scelta di design, e la competizione fra i produttori per di più alimenta il fenomeno", ha dichiarato  Loren Loverde, direttore dell'IDC Worldwide Quarterly PC Tracker.

L'esempio del mercato statunitense è interessante. Nel 2007 le vendite di pc portatili avevano raggiunto le 30 milioni di unità; nel 2008 sfioreranno le 35,3 milioni di unità. Entro il 2012 toccheranno quota 61,1 milioni di unità, praticamente 25,5 milioni in più rispetto alle attuali vendite di desktop e server, e 31,5 milioni in più rispetto a quelle future.