Microsoft è stata attaccata... per colpa dei Mac!

Dopo Facebook e Apple, è il turno di Microsoft di annunciare di aver subito un attacco. Anche in questo caso, secondo la società, il danno è molto basso, il numero di computer infetti minimo e nessun dato è stato compromesso.

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a cura di Redazione - Sicurezza

Tempi duri per i giganti del mondo high-tech. Lunedi 18 febbraio, abbiamo appreso che le postazioni di alcuni dei dipendenti di Facebook sono stati temporaneamente infettate da un programma dannoso che ha usato una vulnerabilità in Java. E il leader del social network ha affermato: "Facebook non è l'unico obiettivo dell'attacco. Anche altri grandi aziende del panorama hi-tech mondiale sono stati  aggrediti e diventate vittime di intrusioni nella propria rete aziendale". 

Ironia della sorte: un'azienda passa la sua vita a sentirsi dire che i prodotti della concorrenza sono più sicuri

e poi resta vittima di una intrusione causata proprio da una falla sfruttata sul sistema operativo concorrente.

Infatti, solo il giorno dopo, era Apple che ammetteva che alcuni PC dei propri dipendenti erano stati  infettati con quello che sembra essere lo stesso malware usato per l'attacco a Facebook. E venerdì 23 febbraio, è stata la volta di Microsoft a dichiarare che una parte della sua divisione che utilizza PC Mac è stato colpita dallo stesso malware, come riporta il sito web CNET.

Il colosso di Redmond non fornisce ulteriori dettagli sui danni provocati da questo malware, ma precisa, come a suo tempo fecero Apple e Facebook, che non ci sono prove che suggeriscono che i dati contenuti nei Mac presi di mira siano stati danneggiati, o peggio, trafugati. Anche questo attacco sembra far parte della "cyberwar" lanciata da un gruppo non ancora indentificato di hacker (pare di provenienza cinese) che sta colpendo le più famose aziende americane del mondo informatico.