Microsoft fa incassi da record ma l'Xbox chiude in rosso

Con un fatturato di 17,41 miliardi di dollari Microsoft ha chiuso un trimestre molto positivo. Bene il business e anche la divisione Windows. Ridotte le perdite della parte Online, ma è l'Xbox a lasciare sul terreno più di 200 milioni di dollari.

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a cura di Manolo De Agostini

Trimestrale record per Microsoft, che ha chiuso questi primi mesi dell'anno (che equivalgono al Q3 fiscale) con un fatturato di 17,41 miliardi di dollari, in crescita del 6 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'utile operativo è cresciuto del 12% a 6,37 miliardi, mentre l'utile netto è stato di 5,11 miliardi, leggermente in calo rispetto ai 5,23 del primo trimestre 2011.

La divisione Windows e Windows Live ha registrato una crescita del fatturato del 4% rispetto all'anno passato, toccando così i 4,62 miliardi di dollari e un utile operativo in crescita del 5,7%. Un risultato in linea con la crescita del mercato PC. Microsoft ha anche sottolineato di aver ravvisato un aumento della vendita delle licenze in volumi a doppia cifra, e ora il 40% dei computer enterprise sono dotati su Windows 7. La divisione Business ha visto salire il fatturato del 9% a 5,81 miliardi e gli utili operativi schizzare del 14%. Office 2010 continua ad andare bene, ma spiccano anche SharePoint and Exchange e Lync (+35%). Il CRM Dynamics ha raggiunto 2,25 milioni di utenti nel mondo.

Il segmento Server and Tools ha visto crescere il fatturato del 14%, toccando quota 4,57 miliardi e un utile operativo in aumento del 29%. Un andamento guidato da SQL Server, dai prodotti System Center e dai servizi Enterprise. La divisione Online Services, quella in cui rientra anche il motore di ricerca Bing, ha offerto risultati in chiaroscuro. Il fatturato è cresciuto del 9% a 700 milioni di dollari, e le perdite operative sono state tagliate del 38% ma sono comunque esistenti e pari a 479 milioni. Il fatturato derivante della pubblicità è salito del 9% e la quota di Bing negli Stati Uniti è salita al 15,3% contro il 15,1% del trimestre precedente.

Male la divisione Entertainment and Devices, quella in cui rientrano Xbox e Windows Phone. Il fatturato è sceso del 16% rispetto all'anno passato, toccando 1,62 miliardi. La perdita è stata di 230 milioni di dollari. Il motivo di questo andamento è da ricondursi al calo della vendite di Xbox 360, solo 1,4 milioni di unità per un -48% rispetto allo scorso anno. Non bene anche Kinect, del quale però non abbiamo dati, e in crescita il fatturato di Xbox Live, che ha mitigato le perdite.

La console della casa di Redmond rimane però sempre al top negli Stati Uniti (quota del 42%) e in cima alle classifiche di vendita degli ultimi 15 mesi. Microsoft, come sempre, non ha distribuito dati su Windows Phone, ma a tal proposito sappiamo che Nokia ha venduto 2 milioni di unità in questi primi tre mesi dell'anno.

Da rilevare infine che la spesa in ricerca e sviluppo nel trimestre è stata di 2,51 miliardi, in crescita rispetto ai 2,3 miliardi di un anno fa. Ora si attendono Windows 8, Office 15 e un rilancio nel settore degli smartphone con Windows Phone 8. Purtroppo non ci sono ancora delle date precise, ma si vocifera per tutti questi prodotti un debutto in autunno.