Microsoft ha il suo condottiero: Satya Nadella il coraggioso

Il nuovo CEO Satya Nadella promette una Microsoft che avrà coraggio di fronte alla realtà. Per questo dopo aver reso Windows gratuito su alcuni prodotti si attendono altre scelte di rottura con il passato.

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a cura di Manolo De Agostini

Satya Nadella cita Nietzsche parlando di coraggio e arringa gli analisti finanziari per un'ora. Sembra si sia aperto davvero un nuovo capitolo in casa Microsoft, con una nuova guida che dall'insediamento a inizio febbraio ha fatto poche ma significative apparizioni. L'occasione per un nuovo "Nadella show" si è presentata alla comunicazione dei risultati finanziari.

Microsoft ha chiuso il terzo trimestre fiscale 2014 con un fatturato di 20,4 miliardi di dollari, un utile operativo di 6,97 miliardi e uno netto di 5,66 miliardi. Numeri simili o leggermente in calo rispetto allo anno, ma in linea con le aspettative del mercato. "Questi risultati dimostrano la forza del nostro business", ha dichiarato il nuovo CEO.

"Stiamo facendo buoni progressi nei servizi consumer come Bing e Office 365 Home, e i clienti commerciali continuano a sposare le nostre soluzioni cloud. Siamo ben posizionati per una crescita sul lungo termine", ha aggiunto Nadella, per poi concedersi una deriva filosofica. "Quello che potete aspettarvi da Microsoft è il coraggio di fronte alla realtà, approcceremo il nostro futuro con una mentalità da sfidante". E il fatto di rendere Windows gratuito, anche se solo per una determinata schiera di prodotti (Windows 8.1 diventa gratis ma solo per tablet e non umani) testimonia la nuova impronta che vuole dare il CEO.

La divisione "Devices and Consumer" ha visto crescere il proprio fatturato a 8,3 miliardi (+12%) con il fatturato collegato alla vendita di licenze Windows ai produttori OEM in crescita del 4%, all'interno di cui spicca un +19% messo a segno dall'edizione Professional e un calo del 15% delle versioni "non Pro".

Molto bene anche Office 365 Home, che conta 4,4 milioni di abbonati, di cui quasi 1 milione è stato raccolto in soli tre mesi. Microsoft ha introdotto nelle scorse settimane Office per iPad, raccogliendo un buon successo, e questo ha contribuito al risultato generale. Anche il reparto del gaming è andato bene, con 2 milioni di Xbox vendute - di cui 1,2 milioni sono Xbox One (dal debutto ne sono state vendute oltre 5 milioni). Per quanto concerne Windows Phone, Microsoft non ha rivelato alcun dato specifico, ma i dati su base annua indicano una contrazione delle entrate di 11 milioni.

Il fatturato collegato a Surface è cresciuto del 50% sull'anno passato, avvicinandosi ai 500 milioni di dollari, ma i costi sono superiori (539 milioni) e per questo l'esperienza di Microsoft nel mondo dei tablet è in rosso (-45 milioni). L'azienda ha ravvisato una crescita delle ricerche su Bing negli Stati Uniti del 18,6% e il fatturato pubblicitario dalle ricerche è cresciuto del 38%, mentre alla voce "display advertising" il dato è in calo del 24%.

Anche la divisione "Commercial" va molto bene, con una crescita del 7% a 12,23 miliardi. Il fatturato di Office 365 è cresciuto di oltre il 100%, quello di Azure addirittura del 150% e il fatturato di Windows legato alle licenze in volumi è salito dell'11%. Lync, SharePoint ed Exchange hanno registrato una crescita a due cifre.

Da oggi si apre anche l'era Nokia, con il completamento dell'acquisizione della divisione telefonica dell'azienda finlandese. Un'operazione in ritardo di almeno quattro mesi, ma dalla prossima trimestrale le vendite dei Lumia andranno a rimpolpare i dati di Microsoft, precisamente alla voce "Devices and Consumer Hardware".

Al di là dei conti l'attenzione è focalizzata sulla strategia con cui Microsoft gestirà la nuova divisione: il colosso statunitense diventa a tutti gli effetti un produttore di smartphone e per questo diviene il primo concorrente dei propri partner. Nokia finora ha goduto di un vantaggio nella personalizzazione dei propri terminali, diventando praticamente monopolista all'interno del mercato dei Windows Phone. Microsoft continuerà su questa strada, esacerberà le differenze oppure cambierà rotta? Scelte coraggiose, scelte da Satya Nadella.