Microsoft potrebbe licenziare ancora

Riprendono i tagli in casa Microsoft riprendono. L'azienda però investe sul cloud, e riapre la questione Yahoo!

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Microsoft ha annunciato la ripresa del programma di tagli al personale. Saranno in 5000 a lasciare l'azienda di Redmond, da qui al giugno del 2010. L'azienda, inoltre, non esclude che possano seguire altri comunicati simili.

"Andiamo avanti, tenendo sotto controllo la crisi e il suo impatto sull'azienda. Se necessario, prenderemo altre misure per ridurre i costi, compresi altri licenziamenti", ha scritto Steve Ballmer in una mail diretta ai dipendenti, che potete leggere qui. Insomma, va male, ma potrebbe andare anche peggio.

Le nuove notizie rappresentano la seconda fase di un piano di riduzione cominciato a gennaio. Nello specifico, questa volta perderanno il lavoro circa 3000 persone, che si aggiungono alle 1400 dello scorso inverno. Questa volta i tagli hanno colpito anche il settore della sicurezza, che si riteneva relativamente stabile.

Eppure le alternative non mancherebbero ...

È confortante, tuttavia, sapere che la stessa azienda ha attivato anche un programma di assunzioni, per rinforzare la divisione Sistemi Online, che si occuperà principalmente di servizi cloud computing, che sembrano essere uno sei settori più promettenti del momento.  

Per quanto riguarda il futuro dell'azienda, non c'è, naturalmente, solo cloud computing e Office Online. Steve Ballmer, infatti, crede che ci siano ancora delle opportunità per una collaborazione con Yahoo, nel settore della ricerca.

A dirla tutta, pensare di sfidare Google sul suo campo da gioco non sembra davvero una mossa intelligente. Non si capisce, poi, perché insistere per due anni, soprattutto quando si hanno a disposizione tante altre possibilità.