Microsoft Security Essentials 3.0, profumo di beta testing

Microsoft annunciato l'avvio del beta testing della nuova versione di Microsoft Security Essentials. Forse si tratta della versione 3.0 ma non è sicuro. Quel che è certo è che tramite Microsoft Security Essentials su Microsoft Connect forse c'è ancora qualche posto per partecipare.

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a cura di Dario D'Elia

Microsoft Security Essentials 3.0 potrebbe essere rilasciato fra qualche mese, stando a quanto riportano gli addetti ai lavori. La stima si basa sull'inaspettato comunicato di Microsoft che ieri ha annunciato l'avvio del beta testing della nuova versione dell'antivirus più usato al mondo. In pratica sono stati invitati a partecipare gli stessi volontari che nel dicembre 2010 avevano lavorato all'edizione 2.0 della suite.

In verità pare le iscrizioni siano aperte un po' a tutti, anche se potrebbe esservi un numero chiuso: è sufficiente andare su Microsoft Connect e iscriversi al programma Microsoft Security Essentials Public Beta per dare un'occhiata e provare con mano tutte le novità. 

Security Microsoft

Non è ancora chiaro se si tratti effettivamente di una versione 3.0, magari compatibile con Windows 8, oppure una soluzione intermedia. Siamo in una fase totalmente speculativa poiché Microsoft non si è lasciata sfuggire nulla.

Negli ambienti di sviluppo però si parla di innovazioni che dovrebbero migliorare l'efficienza del pacchetto, senza pesare troppo sull'hardware. Sicuro in ogni caso il completo aggiornamento dell'interfaccia utente.

Continua invece a rimanere irrisolta la questione antitrust. Le società che operano nel settore sicurezza sostengono che proporre Microsoft Security Essentials attraverso Windows Update è da considerarsi un'azione anti-competitiva, ma come hanno fatto notare alcuni legali nel migliore dei casi la querelle potrebbe risolversi positivamente solo dopo tanti anni. 

"Security Essential è un download opzionale, quindi non sussiste alcuna barriera alla competizione", aveva spiegato tempo fa Hillard Sterling, legale dello Studio Freeborn & Peters. "Altri prodotti per la sicurezza sono disponibili da una moltitudine di canali diversi […] Microsoft può avere un peso sostanziale sul gioco, ma si tratta di un forma mitigata di violazione antitrust".

"Le leggi antitrust esistono per proteggere i consumatori non i concorrenti".