Mille miliardi solo per la perdita dei dati

McAfee ha reso noti i risultati di un'indagine sulla perdita dei dati nelle aziende

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a cura di Dario D'Elia

McAfee ha ghiacciato la platea del World Economic Forum sostenendo che la perdita dati potrebbe danneggiare le aziende per più di 1000 miliardi di dollari. Una recente indagine sulla diffusione dei malware ha infatti rivelato che nel 2008 si è assistito ad un incremento del fenomeno pari al 400%.

"Si tratta di malware davvero pericolosi che sono sviluppati per sottrarre dati, identità, soldi e in molti casi il livello di sofisticazione è davvero preoccupante", ha dichiarato David DeWalt, CEO della società di sicurezza.

Secondo l'indagine, Unsecured Economies: Protecting Vital Information, che ha coinvolto 800 aziende in 8 paesi diversi, l'80% dei malware ha obiettivi finanziari. Se da una parte la perdita di dati accidentale può essere contenuta, con policy stringenti e formazione, è anche vero però che molte imprese dispongono di archivi in paesi stranieri. Mediamente, secondo DeWalt, il valore di queste risorse esterne è di 12 milioni di dollari, e in molti casi le normative locali sulla proprietà intellettuale non sono all'altezza per reagire adeguatamente ai furti.