MisuraInternet dov'è? Il tempo è scaduto da giorni

Il software per monitorare la qualità della propria connessione Internet non è stato rilasciato. La scadenza è stata bucata. L'AGCOM non si è espressa, ha preferito far finta di nulla.

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a cura di Dario D'Elia

MisuraInternet, lo strumento online che avrebbe dovuto salvaguardare i diritti degli utenti italiani, è ancora lì con la sua pagina online statica e un conto alla rovescia ormai a zero. Indicativamente lunedì scorso l'AGCOM avrebbe dovuto rilasciarne la versione ufficiale e invece ancora una volta siamo al palo. Ormai sono mesi che si parla di rinvii per (inspiegabili) problemi tecnici. E per di più almeno dal Garante delle Comunicazioni ci si aspetterebbe un po' di trasparenza. Detta tutta se neanche loro sanno comunicare siamo messi bene.

MisuraInternet, la homepage sel servizio

Qualcuno deve essersi reso conto che dare un valore legale ai responsi di un software come questo potrebbe essere pericoloso. Perché qui ormai non si parla più solo di valutare la qualità di un servizio ma anche di comprendere a fondo se in alcune zone del territorio italiano vengano attuate vere e proprie truffe. Quando si promettono 7 Mega e in realtà il povero cliente  non supera  neanche il singolo Mega (o poco di più) bisognerebbe davvero cospargersi la testa di cenere invece che millantare progetti in fibra ottica o prestazioni da Primo mondo. E qui la responsabilità è facile da addebitare: ce n'è abbastanza per chi possiede e gestisce la Rete nonché per chi dovrebbe vigilare sulla qualità dei servizi.

In ogni caso i provider italiani a questo giro rischiano soprattutto per l'immagine. Scordiamoci infatti che con la regolamentazione vigente l'Authority possa comminare sanzioni adeguate (considerando  i fatturati e i ricavi in gioco). Al massimo dobbiamo sperare nell'intervento dell'Unione Europea, come al solito.