Montagne di ghiaccio su Titano, la luna di Saturno

Su Titano c'è una montagna alta 3337 metri, che è stata identificata grazie agli strumenti della sonda Cassini. Il 4 aprile ci sarà il prossimo flyby sulla luna di Saturno e conosceremo meglio la sua atmosfera.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Grazie agli strumenti radar della sonda Cassini i ricercatori hanno identificato la vetta più alta su Titano, la luna di Saturno. È alta 3337 metri e fa parte di un trio di creste montuose soprannominato Mithrim Montes.

cassinispies

"Non è solo il punto più alto che abbiamo trovato finora su Titano, ma pensiamo che probabilmente sia il punto più alto che troveremo" ha commentato il ricercatore della NASA Stephen Wall. I risultati della ricerca sono stati presentati oggi alla 47ma conferenza annuale Lunar and Planetary Science a The Woodlands, in Texas.

Le montagne più alte di Titano si trovano principalmente in prossimità dell'equatore. I ricercatori hanno identificato altre cime di altezza simile all'interno del Mithrim Montes e nella regione conosciuta come Xanadu, oltre a una serie di picchi più isolati, soprannominati "ridge belts", che si trovano nei pressi del sito di atterraggio della sonda Huygens dell'ESA.

Leggi anche: Come sarebbe vivere sulle lune di Saturno Titano e Encelado

I picchi in genere si formano in seguito a pressioni sulla crosta di un pianeta tettonicamente attivo. Sia Titano sia la Terra hanno la stessa struttura, ossia una crosta dura appoggiata su un manto più fluido. Non solo: le forze di erosione, tra cui il vento e la pioggia, erodono lentamente i picchi nel corso del tempo. Le montagne dell'Himalaya e delle Ande sono esempi di situazioni in cui le forze interne sono tuttora al lavoro. I Monti Appalachi invece sono un esempio dell'attività antica che ha prodotto alte vette, che con il tempo sono state erose.

1 cassinispies

Grazie ai dati raccolti da Cassini gli scienziati hanno scoperto che anche su Titano ci sono pioggia e fiumi che erodono il suo paesaggio. Questo processo probabilmente procede molto più lentamente su Titano che sulla Terra perché, a 10 volte la distanza della Terra dal Sole, c'è meno energia per alimentare processi erosivi nell'”‹”‹atmosfera di questa luna.

Anche se le montagne sulla Terra e su Titano potrebbero essersi formate in seguito a forze tettoniche simili, tuttavia, le vette su Titano non possono raggiungere le stesse altezze di quelle presenti sulla Terra, semplicemente perché il ghiaccio è molto meno denso del mantello terrestre.

Leggi anche: Su Titano non ci sono le mezze stagioni, fa freddo ovunque!

Il fatto che tuttavia ci siano montagne con altezze significative suggerisce che siano attive delle forze tettoniche, che potrebbero essere state causate dalla rotazione stessa di Titano, dalle forze di marea di Saturno o dal raffreddamento della crosta ghiacciata.

I ricercatori intendono utilizzare i dati provenienti dalla sonda Cassini per trarre maggiori informazioni sulla formazione di Titano e sulla sua atmosfera. Il prossimo flyby di Cassini su Titano avverrà il 4 aprile, e in quel momento i ricercatori potranno dare uno sguardo più approfondito all'atmosfera della luna.

Leggi anche: Droni e sottomarini su Titano per esplorare i laghi spaziali