Nextome, localizzazione indoor grazie a Bluetooth LE e iBeacon

Nextome è una startup pugliese che ha realizzato un sistema di localizzazione indoor basato su tecnologie Bluetooth LE e iBeacon. Perfetto per musei ma anche la grande distribuzione. Startup of the Year 2014 al Web Summit di Dublino.

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a cura di Dario D'Elia

Nextome è una tecnologia di localizzazione indoor per smartphone, sviluppata da una startup omonima, che sfrutta Blueetooh Low Energy e iBeacons. Le applicazioni potenziali sono molteplici: dalle visite guidate nei musei a servizi innovativi per supermercati e grande distribuzione. Abbiamo intervistato il co-fondatore Giuseppe Mastrodonato.

Startup italiane di successo

Startup italiane di successo

La rubrica è completamente dedicata alle nuove realtà imprenditoriali emergenti, ovviamente legate al mondo della tecnologia e del digitale. Ogni settimana Tom's Hardware darà visibilità a una startup e il suo fondatore, nella speranza che altri giovani possano trarre ispirazione. E magari qualche business angel o venture capital si metta una mano sul cuore e un'altra al portafogli. Scrivetemi a dario.delia@tomshw.it.

Perché a 50 anni dalla morte di John Fitzgerald Kennedy c'è una frase del discorso del suo insediamento che è ancora carica valore e forza propulsiva. "Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi, ma cosa voi potete fare per il vostro paese".

Pronti. Partenza. Via!


Presentati

Mi chiamo Giuseppe Mastrodonato, ho 25 anni e mi occupo di Web Development e UX/UI Design. Da sempre appassionato di Informatica ed Innovazione, ho frequentato l'Università di Bari presso la facoltà di Informatica e Tecnologie per la Produzione del Software.

Dopo alcune esperienze di lavoro in Italia e all’estero ho deciso di mettermi in gioco fondando la mia prima azienda nocode all’età di 21 anniDopo qualche anno, ritrovandomi con alcuni ex colleghi di università abbiamo cominciato a sviluppare Nextome che in poco tempo si è trasformato da un "progetto tra amici" ad una vera e propria azienda.

La startup è stata fondata da 5 giovani informatici pugliesi Giuseppe Mastrodonato, Vincenzo Dentamaro, Pasquale Ambrosini, Domenico Colucci e  Giangiuseppe Tateo e da un Angel Investor toscano di nome Marco Bicocchi Pichi (Vincitore del premio Business Angel dell’anno 2014 conferitogli dall'IBAN)

Giuseppe Mastrodonato

Giuseppe Mastrodonato


Presenta la tua startup

Possiamo paragonare Nextome ad un "TomTom" che funziona negli spazi chiusi. Nell'ultimo decennio abbiamo notato come la tradizionale tecnologia GPS (basato su rete satellitare) abbia rivoluzionato il nostro modo di viaggiare mandando in pensione le vecchie e poco pratiche cartine stradali.

Da alcuni anni si è cercato di individuare una tecnologia che potesse fornire lo stesso servizio all'interno degli edifici, dove il GPS non può arrivareNextome, grazie alla sua tecnologia brevettata riesce ad evitare tutto questo. Si basa infatti sulla tecnologia Bluetooth low-energy e su un'infrastruttura costituita da iBeacons standard, le cui installazioni supereranno entro l'anno le 30.000 unità.

Nextome

Immaginiamone l'utilizzo all’interno di un museo, un aeroporto o una fiera: Nextome rivoluziona la fruizione di questi spazi permettendo all'utente di visualizzare la propria posizione, ottenere indicazioni turn-by-turn per raggiungere la propria destinazione e di fruire contenuti location-based.

La nostra tecnologia è stata installata con successo presso il Vinitaly 2014 nel padiglione della Regione Puglia (oltre 8000mq), il San Francisco Art Exchange Gallery, la Maker Faire di Roma e il Museo Diocesano di Bisceglie. Inoltre, stiamo per avviare una sperimentazione in una grande GDO Italiana per portare i benefici dell’indoor navigation all'interno dei supermercati e ipermercati.

Quest'anno abbiamo partecipato al Web Summit di Dublino, uno dei più grandi eventi a livello mondiale nel panorama IT e Startup, dove abbiamo vinto il premio di "Startup of the Year 2014" ottenendo quasi 6000 preferenze durante la votazione del pubblico.

Da qualche giorno è possibile richiedere un invito per partecipare alla beta della nostra SDK che rilasceremo a brevissimo e stiamo ricevendo richieste da ogni parte del globo. Grazie all'SDK (Software Development Kit) di Nextome, qualsiasi sviluppatore sarà in grado di implementare la nostra tecnologia di localizzazione indoor nelle proprie app. In modo semplice e veloce. La strada è ancora in salita, ma con grandi sforzi stiamo crescendo.


La più grande difficoltà che hai incontrato nello sviluppo del tuo progetto

L'autogestione del tempo e delle competenze tra i membri del team. Come si sa, in un'azienda dinamica come una Startup, i task da portare avanti sono sempre tanti e aumentano di continuo. Fortunatamente nel nostro team le competenze spaziano dall'Intelligenza Artificiale allo Sviluppo Mobile, dalla fisica all’UI/UX Design permettendoci di avere una buona separazione dei task.

Le risorse umane non sono mai abbastanza, ma con sacrificio è possibile ottenere grandi risultati.


Un consiglio per tutti gli startupper

Passione e motivazione per il progetto in cui si crede. Fare Startup non prescinde da un investimento di tempo e di denaro. Diventare milionari partendo da un garage mettendo su un progetto web senza alcun investimento è quasi una leggenda metropolitana.

Dopo la fase prototipale, farsi affiancare da un Business Angel è di certo una cosa positiva. Una persona "rodata" a livello di Business e Networking può senza dubbio esser d'aiuto nella modellazione del business e nelle trattative con Venture Capitalist.

Ultimo consiglio è stringere partnership chiave in base al proprio settore. Noi abbiamo stretto partnership con produttori di iBeacon (Kontakt.io e BlueUP), Cartografia Indoor (Micello) e a breve anche con il centro di ricerca dell'Università di Bari – Facoltà di Ing. Gestionale per il motore statistico della nostra tecnologia.


Un errore da non fare

Attorno al fenomeno delle startup c’è un ecosistema di aziende che fa business sulle startup anziché per le startup. Vi è troppa spettacolarizzazione dietro questo neologismo. Molti giovani si fanno trascinare in eventi inutili, programmi di accelerazione (a pagamento) che sono tutto tranne che validi.


Il team di Nextome

Cosa cambiare in questo paese per favorire le startup

Snellire la burocrazia e abbassare drasticamente la pressione fiscale. In primis per le startup. Molte iniziative imprenditoriali sono stroncate sul nascere a causa dell’ambiente ostile ove si propongono di crescere. È impensabile che un’azienda abbia costi di gestione elevatissimi ancor prima di produrre utili.

Il governo ha fatto qualche passo avanti con la creazione delle SRL semplificate e del registro delle "Startup Innovative" ma siamo ancora lontani da creare l’habitat naturale per la crescita di un ecosistema di imprese nell’economia digitale.

Inoltre, mancano delle serie agevolazioni per la proprietà intellettuale: la vera ed unica risorsa del nostro paese. Come ben sappiamo, confrontando l'Italia con le altre potenze mondiali, quest'ultima non potrebbe mai essere competitiva dal punto di vista del mercato del lavoro e delle materie prime sfruttabili.

Il governo dovrebbe puntare a proteggere in maniera gratuita tutto ciò che viene inventato e progettato nei nostri confini, magari vincolandone la cessione ad aziende estere. Ad oggi proteggere la propria idea può costare decine di migliaia di euro.


Tre motivi per continuare a fare impresa e credere nel Made in Italy

In prima battuta, dobbiamo essere riconoscenti al nostro paese che, con un sistema universitario accessibile a tutti ci ha garantito la formazione per fare impresaSecondo, abbiamo il dovere di dimostrare che il nostro paese è molto di più che le famose "tre F", ovvero Food, Fashion e Furniture. Infine, penso che tutti noi dovremmo essere protagonisti della ripresa italiana. Con il web, le nuove tecnologie e il genio italiano ce la possiamo fare.  

 


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