Conclusioni

Avevamo grosse aspettative riguardo questo corpo macchina, che si presentava sulla carta come una soluzione evoluta ma dal costo abbordabile in grado di affrontare ogni genere fotografico. Siamo stati, purtroppo, parzialmente delusi.

Nikon D7100

La D7100 ha infatti moltissime frecce al suo arco, e valutandola nel suo complesso non si può che lodare l'incredibile nitidezza di cui il sensore è capace (a patto ovviamente di utilizzare ottiche adeguate), o il rumore contenutissimo, che la pone ai vertici tra le reflex formato APS-C.

Che dire poi dell'eccellente sistema AF, che dà alla concorrente Canon una sonora lezione sulla rapidità con cui sottosistemi di fascia alta dovrebbero progressivamente migrare sui prodotti di fascia media (solo con la recentissima EOS 70D si è visto un corpo a due cifre con 19 punti AF ...).

Tirando le somme, siamo quindi di fronte a un prodotto che assicura elevatissima qualità d'immagine offrendo nel contempo un corpo ricco di funzioni evolute, ergonomico e con finiture e soluzioni di livello semi-professionale. A cosa si deve allora la delusione? Purtroppo, alle prestazioni. Lo scatto continuo è sostenibile per pochissimi frame a piena risoluzione, e l'autofocus - almeno con ottica in kit - non si è dimostrato fulmineo. Ecco allora che l'idea iniziale di acquistare un corpo APS-C ad alte prestazioni per dedicarsi alla fotografia sportiva senza spendere cifre esorbitanti, sfuma un po'.

La D7100 rimane a nostro avviso un'eccellente fotocamera a tutto tondo, innovativa e meritevole di attenzione. Chi però desidera espressamente un corpo veloce per sport e natura, troverà nella vecchia EOS 7D un prodotto probabilmente più soddisfacente.

Punti a favore