Scheda tecnica

Recensione - Test della D7100, nuova top di gamma tra le reflex Nikon APS-C. Versatile, dotata di sistema AF di prima classe e caratterizzata da finiture semi-pro, è però penalizzata da un buffer ridotto all'osso.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Scheda tecnica

Nikon D7100
Sensore CMOS APS-C
Risoluzione 24,1 Mpixel - 6000x4000
Supporto RAW SI – NEF, 14 bit
Ottica utilizzata per il test Nikkor AF-S 18-105mm f/3.5-5.6G ED e AF-S 50mm f/1.8G
Lunghezza focale 35 mm 27 - 157.5mm / 75mm
Massima apertura f/3,5 e f/1,8
Gamma sensibilità 100-6400 ISO + 2 EV
Tempi di posa 30s - 1/8000s + posa B
Flash SI, NG 12
Syncro flash 1/250s
Scatto continuo 6 fps
Programmi di scatto PASM, Auto, No Flash,Scene, U1/U2, Effacts
Schermo LCD 3,2" (8 cm) - 1.228.800 punti
Video Full-HD 1080p @ 24, 25, 30p; Mpeg-4/h.264 + audio stereo
Formati di memoria SD/SDHC/SDXC
Caratteristiche fisiche
Dimensioni 136x107x76 mm
Peso 765 g (corpo)
Prezzo
Prezzo 1000 euro (body) - 1150 euro (kit AF-S 18-105mm G)

Il cuore della Nikon D7100 è un sensore di nuova introduzione da 24,1 Mpixel in formato APS-C, che in base alla risoluzione di targa sembra essere perlomeno parente stretto del Toshiba che equipaggia anche la nuova D5200.

Nel caso della D7100, però, è stato tolto il filtro ottico passa basso, il che significa maggior dettaglio a parità di Mpixel, ma con il potenziale maggior pericolo di ottenere artefatti per il cosiddetto effetto moiré.

Il processore d'immagine è l'Expeed 3, che equipaggia oggi pressoché tutti i modelli Nikon, dall'entry-level D3200 all'ammiraglia D4, e consente alla D7100 di garantire un frame rate di 6 fps - lo stesso della D7000, che però adottava un sensore da 16 Mpixel. Lavorando in modalità ritaglio 1.3x, la cadenza di scatto sale a 7 fps. La gamma ISO nativa arriva a 6400 ISO, con possibilità di salire fino a 25.600 ISO equivalenti in estensione.

Per confronto, l'ormai matura Canon EOS 7D condivide la stessa gamma ISO nativa e, anche se si ferma uno stop più in basso in estensione (arriva cioè a 12.800 ISO equivalenti), mostra di avere un sensibile vantaggio in termini di cadenza di scatto. Non solo perché i fotogrammi al secondo sono 8, ma soprattutto perché tale cadenza può essere mantenuta per 130 fotogrammi JPEG o 25 immagini RAW, mentre la D7100 Nikon dichiara una profondità della raffica di 8 RAW e 33 JPEG Fine (nei nostri test, si è in realtà fermata a solo 5 RAW - 14 bit oppure a una dozzina di JPEG). Peccato.

La lettura esposimetrica è affidata al 3D Colour Matix II da 2016 pixel, lo stesso della D7000. Ampliate invece la capacità autofocus, affidate al sistema AF Multi-CAM 3500DX che conta 51 punti dei quali 15 a croce (contro i 39/9 della D7000). Il nuovo sistema AF è anche di uno stop più sensibile rispetto al modello precedente (da -2 a +19 EV).

L'otturatore, garantito per 150.000 cicli, l'ottimo mirino con copertura del 100 del campo inquadrato (ingrandimento 0,94x) e il doppio slot di memoria SD sono infine tutti aspetti tipici dei modelli professionali, che fa piacere trovare in un corpo macchina nella fascia dei 1000 euro.

Obiettivi

La Nikon D7100 utilizza naturalmente la baionetta Nikon F, che la rende compatibile con pressoché ogni ottica prodotta fina dal 1977. A differenza dei corpi entry level, la D7100 integra un proprio motore per la messa a fuoco automatica, così questa funzione viene mantenuta anche in presenza di ottiche prive di motore AF interno.