Test - still-life

Recensione - Test della D7100, nuova top di gamma tra le reflex Nikon APS-C. Versatile, dotata di sistema AF di prima classe e caratterizzata da finiture semi-pro, è però penalizzata da un buffer ridotto all'osso.

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a cura di Tom's Hardware

Test - still-life

L'analisi delle immagini dello still-life mostra tutte le lacune dell'ottica in kit. Mai nitidissimo (perlomeno non abbastanza da supportare adeguatamente questo sensore), il 18-105mm già a 100 ISO produce immagini leggermente morbide.

100 ISO

1600 ISO, NR=MAX

1600 ISO, NR=OFF

3200 ISO, NR=MAX

3200 ISO, NR=OFF

6400 ISO, NR=MAX

6400 ISO, NR=OFF

25600 ISO, NR=MAX

25600 ISO, NR=OFF

A 1600 ISO, esagerando con l'intensità dei filtri de-noise le immagini possono diventare davvero molto morbide, e iniziare a perdere i dettagli più fini - meglio allora sfruttare la resistenza del sensore al rumore e ridurre al minimo l'intervento dei filtri. Da 3200 ISO, con filtri disattivati, il rumore chiaramente emerge, ed è pertanto una questione di scelta personale trovare il giusto compromesso tra rumore e nitidezza.

A livello di dettaglio, il primo degrado evidente si ha a 6400 ISO, che senza grosse sorprese è anche la risoluzione massima consigliata per la D7100 - chiaramente Nikon non ha scelto la gamma ISO nativa a caso.