Nikon vuole farci scattare lanciando la fotocamera per aria

Un brevetto Nikon illustra un metodo per controllare lo scatto di una fotocamera lanciata, in aria usando il suo accelerometro, e per proteggere l'obiettivo durante il "rientro"

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a cura di Francesco Pignatelli

Nikon ha registrato un brevetto che descrive un sistema per scattare in modo sicuro fotografie creative lanciando la propria macchina fotografica in aria. Il brevetto descrive alcuni metodi per controllare lo scatto e proteggere la fotocamera quando tocca nuovamente il suolo alla fine del lancio.

La "camera toss photography", come la chiamano gli americani, è un genere creativo abbastanza diffuso e viene adottato soprattutto usando fotocamere compatte, dato che lanciare per aria una reflex con tanto di obiettivo e sperare di ottenere immagini decenti e, specialmente, che tutto resti integro al contatto con terreno non è molto consigliabile. In questo "stile" fotografico controllare lo scatto in tempo reale è impossibile, quindi di solito si attiva l'autoscatto prima del lancio o, meglio, si imposta una modalità di scatto a raffica per cui una delle molte immagini prodotte sarà vicina a quello che si cercava di ottenere.

Il brevetto Nikon descrive una modalità diversa per controllare lo scatto: la fotocamera descritta nel documento è dotata di accelerometro ed è in grado di rilevare il momento in cui si trova al culmine della sua parabola ascendente, momento ideale per lo scatto perché la fotocamera è (quasi) ferma. Eseguito lo scatto la fotocamera può attivare alcune funzioni di protezione per prepararsi all'impatto, in primo luogo far rientrare l'obiettivo nel corpo macchina e proteggerlo con un tappo o una copertura a scomparsa.