Non cableranno mai in fibra la vostra città? Suggerite al sindaco di fare come a Sunne, una piccola municipalità svedese

Nel piccolo centro svedese di Sunne hanno adottato un modello vincente per il cablaggio in fibra (FTTH) della città. La Commissione UE l'ha premiato con l’European Broadband Awards 2018.

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a cura di Dario D'Elia

Come implementare una rete in fibra in un piccolo comune dimenticato dal mercato? Magari replicando il progetto ideato a Sunne, un centro rurale svedese da 5mila famiglie, che ha ricevuto l’European Broadband Awards 2018 per "la riduzione dei costi e co-investimento in una infrastruttura a prova di futuro".

I residenti di questa zona, che si contraddistingue anche per la presenza di case sparse, progressivamente stanno avendo la possibilità di connettersi a una rete in fibra (FTTH) capace di fornire servizi fino a 1 Gbps o a una rete mobile LTE ad alta velocità. Giusto per comprendere la portata di questa rivoluzione è bene sottolineare che dal 2011 la copertura FTTH è passata dallo 0,5% di famiglie al 76,8%. A gennaio 2019 non esiste più alcun cliente su rete in rame: chi non è ancora connesso fisicamente sfrutta l’LTE.

Come ha spiegato Jorgen Secher dell’operatore Telia, in sede di premiazione, tutto è iniziato con la collaborazione tra l’azienda e la municipalità per sostituire la vecchia rete con una nuova. Il progetto "Welcoming Sunne to the Network of the Future" ha approfittato delle condutture e delle poche reti in fibra esistenti mettendole a fattore comune, a prescindere che fossero dell’operatore o dell’ente locale. Dopodiché tutti i lavori legati all’acquedotto e alle fognature hanno previsto il contemporaneo passaggio della fibra, e lo stesso è avvenuto per ogni nuova area industriale.

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Ovviamente il tema del budget è stato prioritario ma in tal senso la partita è stata giocata sfruttando i finanziamenti provenienti dall’investitore privato Thiele, la municipalità (che ora possiede una parte della rete), la Commissione UE e i cittadini stessi - che hanno pagato fino a 2mila euro per essere cablati. Ogni norma antitrust è stata rispettata, poiché Telia ha implementato la rete ma per attivare i servizi c’è un portale che include altri operatori.

L’ultima brillante mossa è stata quella di avviare un progetto educativo che coinvolgesse gli anziani e i giovani per azzerare il digital-divide culturale.